Formula 1, Hamilton: “Da piccolo sono stato bullizzato”

Il campione della Formula 1, Lewis Hamilton, ha rivelato una brutta pagina del suo passato: “Ho subito discriminazioni che mi hanno segnato”

Lewis Hamilton ha rivelato sui propri social le difficoltà che hanno contraddistinto la sua infanzia. Il campione della Formula 1 è uno dei più attivi nella lotta al razzismo, in prima fila nel sostenere cause come quella di George Floyd. Il pilota ha raccontato come sia stato difficile convivere con il colore della sua pelle.

“Da piccolo sono stato bullizzato e picchiato per il colore della mia pelle-ha svelato Hamilton con il dolore piantato sul volto. Ho parlato poco delle mie esperienze personali perché mi è stato insegnato a tenermi le cose dentro, non mostrare debolezze, uccidere gli altri con l’amore e poi batterli in pista” 

“Leggere tanto sull’argomento (George Floyd ndr) e cercare di conoscere il più possibile di quello che è successo nella lotta a ogni forma di discriminazione mi ha riportato alla memoria tanti dolorosi ricordi della mia gioventù. Sfide che ho dovuto affrontare quando ero bambino. Il solo modo per rispondere a questo è stato imparare a difendermi. Per questo ho imparato il karate. Ma gli effetti psicologici negativi non possono essere misurati. E’ anche per questo che guido nel modo in cui lo faccio, non è una questione di sport: io sto ancora lottando”-ha ribadito Hamilton.

I suoi nemici hanno influenzato il suo stile di vita ed Hamilton corre per liberarsi di loro. Una piccola rivincita contro gli odiatori seriali. Insieme si può cercare di vincere questa battaglia, perché le differenze le vede soltanto chi pensa che esistano.