Hamilton in versione “The Hammer” domina le qualifiche e conquista la prima pole del mondiale, portandosi dietro le due Ferrari. Giornata nera per Bottas, che va a muro all’inizio del terzo taglio
La stagione 2018 della
Formula 1 ha come primo
protagonista, tanto per cambiare,
Lewis Hamilton, che domina le qualifiche con un giro al limite della perfezione(1.21.164), distanziando
Raikkonen di 664 millesimi che partirà in prima fila con il campione in carica. La prima sessione delle qualifiche del GP di
Melbourne è firmata “The Hammer” in 1.22.824. Le scuderie big passano il taglio senza problemi, con l’utilizzo delle
Ultra Soft, le gomme più prestazionali. Esclusi:
Hartlley, Ericsson, Lecrerc, Spirotkin e Gasly. Il
Q2 termina con il miglior tempo di
Sebastian Vettel con un grande
1.21.944, che gli permette di ottenere momentaneamente il record della pista. Le due
Red Bull differenziano la strategia passando la seconda sessione con le
Super Soft, gomme che dovranno essere utilizzate, per regolamento, in regime di partenza. Mossa favorevole a
Ricciardo che dovrà scontare tre posizione sulla griglia per non aver rallentato in regime di bandiere rosse. Restano fuori entrambe le
McLaren, Perez, Stroll e Ocon. Grande prestazione della
Haas, motorizzata
Ferrari, che si qualifica con entrambi i piloti al taglio successivo; bene anche le Reanault. Con un giro mostruoso
Hamilton conquista la pole position, a differenza del suo compagno di scuderia, che all’inizio del
Q3 perde il posteriore finendo contro il muro verde. Il minimo gap tra i piloti, che si era evidenziato nei tagli precedenti, si trasforma in un vuoto immenso tra la
Mercedes e le altre macchine. Questa è la griglia di partenza: 1. Lewis Hamilton (GBR/Mercedes) 1:21.164; 2. Kimi Raikkonen (FIN/Ferrari) +0.664; 3. Sebastian Vettel (GER/Ferrari) +0.674; 4. Max Verstappen (NED/Red Bull-TAG Heuer) +0.715; 5. Daniel Ricciardo (AUS/Red Bull-TAG Heuer) +0.988*; 6. Kevin Magnussen (DEN/Haas-Ferrari) +2.023; 7. Romain Grosjean (FRA/Haas-Ferrari) + 2.175; 8. Nico Hulkenberg (GER/Renault) +2.368; 9. Carlos Sainz Jr (ESP/Renault) +2.413; 10. Valtteri Bottas (FIN/Mercedes) 0.000. *tre posizioni da scontare