Gli scatti di Marilaide Ghigliano protagonisti della mostra “Frammenti di bestiario amoroso” allestita presso i Musei Reali di Torino
È la
Galleria Sabauda del
Palazzo Reale di
Torino ad ospitare la mostra dal titolo
“Frammenti di bestiario amoroso” dedicata alle fotografie della torinese
Marilaide Ghigliano. Gli scatti riguardano i ripetuti viaggi della fotoreporter in Asia, Africa ed Europa nel periodo compreso tra il 1974 e il 2010.
Uomini e
animali i soggetti preferiti di Marilaide Ghigliano che cerca di cogliere il misterioso ed empatico rapporto uomo-animale. Sono
quarantasei le
fotografie in bianco e nero che colgono gli uomini e gli animali nella loro vita quotidiana senza filtro e senza posa in armonie di luci e forme. Il percorso fotografico è affiancato e arricchito da due importanti opere d’arte del Seicento presenti nella Sabauda. Si tratta di
“Adone” e
“Venere e Cupido”, due tele del
pittore Carlo Cignani che forniscono, in un differente linguaggio e da diverse prospettive, il rapporto d’amore tra gli uomini e gli animali rappresentato dall’arte. Nella prima tela il protagonista è Adone che accarezza il compagno di tante battute di caccia, il suo fedele cane, mentre nella seconda tela è raffigurata Venere che ha sottratto l’arco a Cupido, il quale abbraccia due colombe. Le opere provengono dalla collezione del
principe Eugenio di Savoia-Soissons e sono espressione di un grande Barocco in cui, attraverso la sinuosità delle forme, è possibile cogliere tutto il talento degli artisti. La mostra è stata inaugurata mercoledì 7 febbraio nelle sale del secondo piano di
Palazzo Reale e resterà disponibile al pubblico fino al
27 maggio 2018.