Francesco Cassardo è salvo: miracolo per l’alpinista in Pakistan

Francesco Cassardo è salvo. L’alpinista italiano rimasto ferito in Pakistan durante una scalata, è stato tratto in salvo con una slitta di fortuna e poi trasportato da un elicottero

Francesco Cassardo ce l’ha fatta grazie alla determinazione e al coraggio dei suoi compagni di scalata. L’alpinista italiano si trovava in Pakistan e scendeva il Gasherbrum VII quando si è ferito. Sono stati i suoi compagni di cordata a trarlo in salvo, immobilizzandolo su di una slitta di fortuna, creata al momento. Il russo Denis Urubko e il canadese Don Bowie, insieme a due polacchi hanno condotto Cassardo fino al campo base.

Giunto al campo base, un elicottero messo a disposizione dalle autorità pachistane lo ha trasportato al vicino ospedale di Skardu dove è attualmente ricoverato. A dare la notizia del coraggioso ed eroico salvataggio è stato proprio un membro della cordata Cala Cimenti. L’uomo ha usato Facebook per rassicurare parenti e amici dell’alpinista torinese: “Francesco è sull’elicottero verso Skardu. Cala scende a piedi! Grazie mille a tutti, grazie di cuore!“.

Del resto Francesco Cassardo molto deve al suo amico e compagno Cimenti, il primo a prestargli soccorso dopo la rovinosa caduta per 500 m. Cala gli è rimasto accanto per tutta la notte, in attesa di ulteriore aiuto poi arrivato dagli altri 4 alpinisti. Grazie ad una sana dose di coraggio e ad uno strepitoso spirito di adattamento il team di cordata è riuscito a compiere il miracolo restituendo la vita al medico di Rivoli.

L’operazione di soccorso che ha portato al salvataggio di Cassardo è stata possibile anche grazie alla mediazione tra Farnesina e Pakistan. Stefano Cassardo, fratello di Francesco, aveva infatti scritto al ministro degli esteri sollevando la situazione di criticità nella quale era intrappolato suo fratello: “Signor ministro, la prego mi aiuti. Ci aiuti. Mio fratello sta morendo. Siamo arrivati al limite. Se non si alzerà presto un elicottero morirà”.

Francesco Cassardo è ricoverato in attesa di ricevere le dovute cure. Nonostante la prognosi riservata, il giovane medico non è in pericolo di vita, non più, divenendo protagonista di un incredibile miracolo avvenuto ad alta quota.