10 Novembre 2020 - 08:38

Gazzelle: avete scoperto la genialità all’interno del testo “Lacri-ma”?

Gazzelle - Belva

Gazzelle ha sorpreso tutti i suoi fan pubblicando un nuovo singolo dal titolo “Lacri-ma”. Nel testo c’è qualcosa di “strano”, l’avete notato anche voi?

Dopo lo straordinario successo di “Destri“, certificato già disco d’oro, Gazzelle arriva su tutte le piattaforme digitali con un nuovo brano. Il cantautore romano ha spiazzato tutti i suoi fan pubblicando a sorpresa un nuovo singolo dal titolo “Lacri-ma”. Scopriamo insieme la particolarità di questo testo.

La genialità di questo testo è pazzesca. Se osservate attentamente tra i versi del brano, noterete che, l’ultima sillaba della parola precedente, diventa la prima della parola successiva. Non ci credete? Ecco che vi riporto qualche verso: “Mentre ti scende una lacri-ma, non sai da dove vie-nerissimi gli occhi si sporca-non è come pensavi te“.

Le sorprese non sono finite qui, infatti, il 13 novembre uscirà un altro inedito di Gazzelle dal titolo “Scusa“. Questo nuovo brano farà da filo conduttore tra “Destri” e “Lacri-ma“, oppure il cantautore romano ci sorprenderà? Intanto ecco per voi il testo del nuovo singolo e, con la speranza di poterlo ascoltare e cantare a squarciagola il prima possibile, vi auguriamo buon ascolto!

Testo

Mentre ti scende una lacri-ma
Non sai da dove vie-nerissimi
Gli occhi si sporcano
Non è come pensavi te
Ti fa un po’ male
Tutto si sposta, si muove
Veloce come un’ora d’aria
Non c’ero, ti chiedo scusa
Non sapevo bene com’era
Mi fa un po’ male

Guarda che bella giornata,
Avrei tenuto un po’ vicino
Non potevo capire, respirare
Respirami ancora un po’ addosso ti prego
Non riesco a mangiare
Mentre cammini per strada
Sola come un’astronave
Rissima in mezzo alle stelle
Le mani tue sembrano fiumi
Che portano al mare
Perderti dentro la pioggia
Sono le otto di sera
Raccontami cosa volevi
Vivere non è poi male
Se ti sai asciugare

Guarda che bella giornata,
Avrei tenuto un po’ vicino
Non potevo capire, respirare
Respirami ancora un po’ addosso ti prego
Non riesco a mangiare

Guarda che bella giornata,
Avrei tenuto un po’ vicino
Non potevo capire, respirare
Respirami ancora un po’ addosso ti prego
Non riesco a mangiare