Giornata Mondiale degli animali, ricorre oggi nel giorno di San Francesco

Giornata Mondiale degli Animali, oggi 4 attore nel giorno di San Francesco, si festeggiano i nostri amici a quattro zampe. Da nord a sud, l’Italia si unisce per i diritti degli animali

Oggi si festeggia la Giornata Mondiale degli Animali. Come di consueto, da ormai 80 anni si celebrano i nostri amici a quattro zampe proprio nel giorno di San Francesco. La scelta non è casuale, San Francesco di Assisi è il Santo Patrono d’Italia ed è considerato protettore degli animali.

Perché San Francesco?

San Francesco nel calendario liturgico ricorda quel Francesco originario di Assisi che rinunciò a tutti i suoi beni e sposare la povertà,  fondando addirittura un ordine di frati, dal suo nome poi detti francescani. Ma questo incredibile Santo aveva anche un altro dono, quello di comunicare con gli animali. Uccelli, lupi, animali selvatici e domestici, tutte le specie per il frate di Assisi, così come la stessa natura, appartengono ad un infinito Cantico di lode a Dio, nel quale siamo tutti fratello e sorella.

Questa celebrazione universale per i diritti degli animali è stata introdotta nel 1929 a Vienna, ma ufficializzata nel 1931 a Firenze. La Giornata Mondiale degli Animali preserva i diritti dei nostri amici a quattro zampe e non solo. La manifestazione vuole essere anche un monito per sensibilizzare nei confronti delle specie considerate in via di estinzione.

Esiste anche un collegamento storico

Se abbiamo analizzato l’origine spirituale dell’evento, è possibile fare un collegamento anche storico che spieghi le origini della celebrazione di oggi. La si deve a Peter Singer e al suo saggio Animal Liberation che negli anni 70′ utilizzò come mezzo di protesta a favore dei diritti degli animali.

Da allora ne sono stati fatti passi in avanti. Sempre meno luoghi pubblici vietano l’accesso ai nostri amici animali e sempre più posti di lavoro consentono di non lasciare a casa il nostro animale domestico. Anche dal fronte politico negli anni sono arrivate delle reazioni, come quella di Michela Brambilla che lo scorso 29 settembre ha marciato al fianco degli animalisti per chiedere più diritti per gli animali.