5 Ottobre 2024 - 14:15

Giornata mondiale degli insegnanti: ecco tutte le frasi che sicuramente non conosci

Giornata mondiale degli insegnanti: scopriamo, insieme, tutte le frasi più significative che sicuramente non conosci

scuola

Oggi, sabato 5 ottobre 2024, è la giornata mondiale degli insegnanti. Scopriamo, insieme, tutte le frasi più belle su questa meravigliosa figura professionale.

Giornata mondiale degli insegnanti: ecco le frasi più belle in assoluto

Un insegnante colpisce per l’eternità; non si può mai dire dove la sua influenza si ferma”.

(Henry Brooks Adams) 

Un buon insegnante è uno che si rende progressivamente superfluo”.
(Thomas Carruthers)

L’insegnante è la persona alla quale un genitore affida la cosa più preziosa che possiede suo figlio: il cervello. Glielo affida perché lo trasformi in un oggetto pensante. Ma è anche la persona alla quale lo Stato affida la sua cosa più preziosa: la collettività dei cervelli, perché diventino il paese di domani”.

(Piero Angela)

“Gli insegnanti ideali sono quelli che si offrono come ponti verso la conoscenza e invitano i loro studenti a servirsi di loro per compiere la traversata. Poi, a traversata compiuta, si ritirano soddisfatti, incoraggiandoli a fabbricarsi da soli ponti nuovi”.

(Nikos Kazantzakis)

“Il miglior insegnante è colui che suggerisce piuttosto che dogmatizzare, e ispira nel suo ascoltatore il desiderio di insegnare a se stesso”.

(Edward Bulwer-Lytton)

La magia degli insegnanti

“In una società completamente razionale, i migliori di noi dovrebbero aspirare a diventare insegnanti e il resto di noi dovrebbe adattarsi a qualcosa di meno, perché il trasmettere la civiltà da una generazione a quella successiva dovrebbe essere l’onore più alto e la più alta responsabilità che chiunque possa mai avere”.

(Lee Iacocca)

“Mi piace un insegnante che ti dà qualcosa da pensare da portare a casa oltre ai consueti compiti”.

(Lily Tomlin)

“Un insegnante che cerca di insegnare senza ispirare nell’alunno il desiderio di imparare sta martellando un ferro freddo”.

(Horace Mann)

“Il reciproco amore fra chi apprende e chi insegna è il primo e più importante gradino verso la conoscenza”.

(Erasmo da Rotterdam)

Se un medico, un avvocato, o dentista avessero quaranta persone nel suo ufficio in una sola volta, le quali hanno esigenze diverse, e alcuni delle quali non vorrebbero essere lì e quindi causano problemi, e il medico, l’avvocato, o dentista, senza assistenza, dovessero trattare tutti con eccellenza professionale per nove mesi, ecco, ti puoi fare un quadro di quello che è il lavoro di un insegnante”.

(Donald D. Quinn)

“Il più grande segno di successo per un insegnante è quello di poter dire: i bambini stanno lavorando come se io non esistessi”.

(Maria Montessori)