6 Novembre 2018 - 16:51

Google Chrome 71 impone nuovi limiti sulla pubblicità online

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Con l’aggiornamento alla nuove versione 71, Google Chrome stringe ancora di più il campo sui limiti della pubblicità online

La nuova versione 71 di Google Chrome introdurrà nuovi strumenti per bloccare le pubblicità online particolarmente invasive. Infatti, gli annunci etichettati come abusivi saranno soggetti a un blocco totale sui siti ritenuti responsabili di applicare pratiche scorrette.

Ovviamente, si tratta di pubblicità presenti non sui comuni siti web, ma ordinarie sui siti che fanno streaming illegale o che ospitano file torrent con materiale protetto da copyright. Infatti, può essere un falso pulsante di download; il comando per riprodurre un video; dei falsi pop-up che cercano di metterci in allarme riguardo presunti virus.

Però, ci sono casi in cui gli strumenti già integrati in Google Chrome si rivelano inutili. Infatti, si tratta del sistema di ad blocking integrato nel browser, che non riesce a bloccare questo tipo di elemento. A tal proposito, Google ha deciso di intervenire etichettando l’URL del sito e filtrando qualsiasi pubblicità presente.

Infatti, oltre la metà di questi annunci abusivi non risultano bloccati dai nostri strumenti di protezione. Quasi tutti, inoltre, includono pubblicità pericolose o ingannevoli. Ma, secondo Google, solo pochi siti usano la pubblicità in questo modo. I gestori dei siti in questione, invece, avranno 30 giorni di preavviso prima che si attivi il blocco, per rimuovere i contenuti che creano problemi.