Governo, passi avanti sul programma dopo il vertice M5S-PD

Entrambe le delegazioni, sia democratica che 5 Stelle, hanno confermato passi avanti. Il Governo PD-M5S sembra sempre più vicino

Dalle tensioni tra partiti, ai tentativi di riprendere il dialogo per dare avvio al Conte bis. Dopo ben tre ore di vertice tra PD e Movimento 5 Stelle, a Palazzo Chigi filtrano segnali di cauto ottimismo. Le delegazioni dei due partiti si sono incontrate, mediate da Giuseppe Conte, dopo gli attacchi incrociati per gli ultimatum di Luigi Di Maio ai dem. Un vertice che sembra aver allentato le tensioni tra i due gruppi, che ora sembrano più vicini ad un accordo di Governo vero e proprio.

“Abbiamo continuato l’approfondimento dei dossier insieme a Conte, abbiamo fatto ulteriori passi avanti e poi il premier incaricato farà una sintesi.” ha dichiarato Graziano Delrio, capogruppo PD alla Camera.
“Sul fronte politico è chiaro che c’è bisogno di un chiarimento politico con il Movimento 5 Stelle. Ci aspettiamo che avvenga di qui a breve.” gli ha fatto eco Andrea Marcucci, capogruppo PD al Senato.

Sul fronte pentastellato, invece, smentiscono malumori interni al partito stesso. I due capigruppo, Francesco D’Uva e Stefano Patuanelli, sembrano ottimisti sul corretto svolgersi della trattativa e sul buon esito di quest’ultima.

“Abbiamo parlato di temi, non di poltrone. La ricognizione è andate bene. I tempi diventano sempre più stretti, abbiamo bisogno di un’intesa il prima possibile. Abbiamo parlato di programmi e del documento che abbiamo già condiviso per vedere se si può andare incontro alle istanze di tutte le forze politiche interessate.” ha commentato, in maniera lapidaria, Francesco D’Uva.

Insomma, clima più sereno nel Governo.