Governo, Salvini: “Premier? Né io né Di Maio, sarà un professionista che ha contribuito alla stesura del contratto”. Quasi ufficiale la figura terza a Palazzo Chigi
Si vedranno oggi, Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Un altro incontro, l’ennesimo, ma che potrebbe essere anche determinante per convergere sulla scelta del Premier. Dopo incassato il sì della base M5S al contratto e in attesa del risultato dai gazebo del Carroccio, i due partiti sono al lavoro per chiudere la squadra del futuro governo giallo-verde. Per tutta la giornata di ieri i due leader hanno parlato del profilo ideale del premier che sembra sempre di più rispecchiare una figura terza: “
Né io né Di Maio premier? Questo mi sembra chiaro fin dall’inizio”, ha detto da Milano il segretario della Lega. Poi ha continuato: “
Sarà una figura che vada bene a entrambi, con una esperienza professionale incontestabile e che condivida e abbia contribuito alla stesura del programma”. In mattinata invece Di Maio era stato meno pragmatico, parlando di “
una persona amica del popolo” – sufficiente per il suo passo indietro, o meglio,
al lato. Oggi, quindi, l’incontro decisivo prima della salita al Colle. Tutto sembra ormai quasi concordato,
il Governo potrebbe nascere da qui a qualche giorno, a meno di inattesi “intoppi“.