16 Agosto 2020 - 15:21

GP Austria, vince Dovizioso. Spaventoso incidente tra Zarco e Morbidelli

Dovizioso

Andrea Dovizioso trionfa nel GP d’Austria davanti a Mir e Miller. Bandiera rossa per un incidente tra Zarco e Morbidelli: Rossi 5° e “miracolato”

Un Gran Premio diviso in due parti: la prima gara in Austria della MotoGP – quarto appuntamento stagionale – vede il ritorno alla vittoria di Andrea Dovizioso e lo spaventoso incidente tra Johann Zarco e Franco Morbidelli che ha costretto la direzione gara a sospendere temporaneamente la corsa all’8° giro.

Il francese e l’italo-brasiliano sono stati protagonisti con un contatto a circa 280 km/h ed in pieno rettilineo sfiorando di pochissimo le due Yamaha di Maverick Vinales e Valentino Rossi, in quel momento 7° e 8°. Entrambi i piloti sono coscienti e stanno bene:  qualche trauma riportato per Morbidelli. Prima dello stop forzato, in testa al GP c’era Pol Espargaro con la KTM davanti a Miller e Dovizioso.

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Dopo circa 20 minuti di stop, nei restanti 20 giri da compiere, il pilota spagnolo perde la vetta e perde anche la moto, cadendo e coinvolgendo anche Miguel Olivera, costretti così entrambi al ritiro. Dopo un iniziale andamento di Miller come leader del gruppo, Dovizioso decide di prendere il controllo della gara ed effettua il sorpasso decisivo sul britannico. Da dietro però si inserisce Rins, ma lo spagnolo della Suzuki cade nel tentativo di sorpasso sul pilota della Ducati, ritirandosi.

A questo punto risale l’altra Suzuki di Johann Mir, che all’ultimo giro riesce ad avere la meglio su Miller (in crisi di gomme) e piazzandosi alle spalle di Dovizioso, che vince la gara in solitaria, il giorno dopo aver annunciato il suo addio alla Ducati. Rossi – miracolato dal mancato impatto con le moto di Zarco e Morbidelli – chiude al 5° posto dietro a Binder.

Male invece il leader del Mondiale Fabio Quartararo: il francese – ultimo prima dello stop – riesce a risalire fino all’8° posto, anche grazie alle varie cadute davanti. Stesso discorso ma facendo peggio per Vinales: partito dalla pole, crolla fin da subito e completa l’opera con una falsa partenza al secondo tentativo, scivolando in ultima posizione e risalendo  fino alla 10° posizione.