3 Giugno 2019 - 11:40

Grandine: problemi in Puglia, disastro per l’ortofrutta

Grandine e pioggia sono il risultato di un’ondata di maltempo che ha ridotto in ginocchio la Puglia e il settore agricolo. Da Coldiretti arriva lo sconfortante report che mostra un quadro nero per l’ortofrutta della Regione

Grandine, vento forte e pioggia battente. Sono tutti fenomeni atmosferici figli di una primavera pazza che ai raccolti ha restituito non pochi disagi. La tensione è cresciuta in Salento nelle ultime 24 ore, allargando la Coldiretti Puglia che come segnale immediato di emergenza, ha fatto sapere di campi zuppi che non riescono ad asciugarsi.

Bombe d’acqua e grandine fitta hanno interessato i comuni di Monteroni, Galatina, Sternatia, Poggiardo, Surano, Ruffano,  Parabita e Matino. Il bilancio è drammatico, si tratta della seconda ondata di maltempo in soli due mesi che non sembra dare tregua agli agricoltori sempre più disperati. A rischio infatti le coltivazioni più comuni,  tra tutte patate, pomodori e ortaggi vari.

Il maltempo si è abbattuto sulle semine proprio nei periodi in cui il piantato inizia a dar frutto. In particolare la grandine con il suo peso e relativa umidità ha danneggiato il corretto sviluppo di terreni che hanno bisogno di respiro e di un pizzico di calore.

Anche in provincia di Taranto si sono registrati danni procurati da grandine, vento e pioggia che hanno interessato agrumeti e vigneti. La Puglia è a cospetto di una vera e propria emergenza ha fatto sapere Alfonso Cavallo, presidente della Coldiretti, ponendo l’accento anche sul problema delle piantagioni non a norma che non garantiscono una corretta concorrenza.

Non è stato possibile nemmeno giovare dalla consueta raccolta di ciliegie con una perdita del 60-70% delle primizie di stagione. In ginocchio anche angurie e piccole angurie,  così come albicocche e uva. Questo determina un calo dall’offerta con effetti sulla spesa, andando a scapito di piccoli e grandi agricoltori. Uno scenario disastroso generato da una primavera amara che non accenna a placarsi.