14 Giugno 2022 - 10:28

Guerra in Ucraina: gli aggiornamenti in tempo reale

Guerra in Ucraina: Zelensky chiede ulteriore sostegno alla Germania. Possibile visita di Marcon, Draghi e Sholz a Kiev: ecco tutti gli aggiornamenti

Ucraina

Oggi si conta il 111esimo giorno di guerra tra Ucraina e Russia, senza nessun accenno a voler cessare il conflitto. Di seguito le notizie più salienti delle ultime 24 ore.

“Resa o morte. Il costo umano della battaglia di Severodonetsk è terrificante”. Queste sono le parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il capo di Stato si è espresso anche sulla questione degli aiuti dalla Germania: “Ci offra sostegno senza equilibrismi con Mosca” ha richiesto.

Il presidente francese, Emmanuel Macron, è atteso oggi in Romania per salutare i circa 500 soldati d’Oltralpe dispiegati in una base Nato dopo l’invasione russa dell’Ucraina. Dovrebbe seguire poi una visita in sostegno alla Moldavia e poi una visita a Kiev. 

Macron, quest’anno eletto anche presidente dell’Ue, dovrebbe recarsi in Ucraina insieme al premier Mario Draghi e al cancelliere tedesco Olaf Scholz, notizia non ancora ufficializzata.


 Una fossa comune a Kiev

A Kiev intanto, è stata rinvenuta una fossa comune contenente corpi di civili nei pressi di Bucha. Si tratta di 7 civili residenti nel vicino al villaggio di Myrotske, molti di loro con “mani legate e ferite di arma da fuoco nelle ginocchia“. In un comunicato si sottolinea che i corpi ritrovati sono stati torturati. Sono in corso le operazioni di identificazione, nonché un0indafgine mossa dall’accusa di crimine di guerra.

Inoltre, secondo lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, l’esercito russo vorrebbe stabilire il pieno controllo sul villaggio di Bogorodichne, nella regione di Donetsk, e creare le condizioni per lo sviluppo dell’offensiva su Slavyansk.

Le voci dal Cremlino

A Mosca intanto, si porta avanti l’obiettivo di “proteggere le repubbliche popolari nel Donbass”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov. “In generale, la protezione delle Repubbliche è l’obiettivo principale dell’operazione militare speciale in Ucraina”, ha dichiarato.

L’ultimo aggiornamento riguarda sempre la Russia, la quale avrebbe “superato tutte le linee rosse. I negoziati sono possibili da una posizione forte, che richiede la parità di armi. Semplicemente non c’è altro modo“. Lo ha scritto su twitter Mikhaylo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.