26 Settembre 2021 - 15:45

Hamilton trionfa nel diluvio di Sochi. Verstappen tiene, Norris sprecone

Clamoroso Gran Premio a Sochi. La pioggia ribalta tutto: Norris butta via una grande occasione, Hamilton ne approfitta ma Verstappen limita i danni

Continua la serrata lotta al titolo mondiale tra Max Verstappen e Lewis Hamilton, questa volta il palcoscenico è la Russia. A trionfare questa volta è il Campione del Mondo in carica ma l’olandese riesce a contenere i danni e finire addirittura secondo. A fare da padrone a Sochi è però la pioggia che interviene nel finale e ribalta la situazione. Incredibile occasione buttata via da Lando Norris che non monta le intermedie e butta la vittoria.

LA GARA

Partenza fulminea di Carlos Sainz che lascia Norris sul posto e si mette a guidare il gruppo con la sua Ferrari. Straordinario anche Charles Leclerc che fa una prima curva da Play Station e guadagna posizioni dopo la partenza dal fondo mentre arranca Hamilton che non può rischiare nulla. L’ago della bilancia dovrebbe essere Bottas ma il finlandese è evanescente e si fa subito sfilare da Verstappen che ha quindi vita facile a scalare posizioni tanto che a metà gara l’olandese arriva a soli 6 secondi da Hamilton. Le strategie differenziate non permettono il delinearsi di una classifica chiara, unica eccezione Norris che sembra in autorevole controllo.

Dopo una prima parte anonima, Hamilton prende vita da nulla. Giro veloce dopo giro di veloce, l’inglese è una furia e si avvicina sempre più a Norris. Il problema del Campione del Mondo arriva quando si trova a dover sorpassare il connazionale. Lando è veloce in rettilineo e ha abbastanza ritmo da reggere. Nel finale di gara arriva la pioggia a mescolare tutte le carte in gioco. Hamilton si gioca la carta delle gomme intermedie mentre Norris si prende la responsabilità di finire con le gomme da asciutto. La scelta di Lando si rivela folle, Hamilton ringrazia e nel diluvio prende la vetta e se ne va. Perez, Leclerc e Alonso danzano sulla pioggia ma buttano via la loro gara. Verstappen con le intermedie riprende clamorosamente vita e va a prendersi un clamoroso secondo posto. Ultimo gradino del podio per la Ferrari di Sainz.