Hoffenheim-Bayern: partita sospesa per offese a Dietmar Hopp

Episodio folle in Bundesliga: durante Hoffenheim-Bayern Monaco, l’arbitro ha sospeso il match per alcuni striscioni offensivi nei confronti di Dietmar Hopp

Momenti di follia durante il match di Bundesliga tra Hoffenheim-Bayern Monaco: sul risultato di 6-0 per i ragazzi di Flick, i tifosi bavaresi hanno iniziato ad esporre striscioni offensivi nei confronti di Dietmar Hopp, capo della TSG (società che controlla proprio l’Hoffenheim).

Dopo una prima interruzione da parte dell’arbitro, non si sono placati i cori e gli striscioni offensivi ed il direttore di gara ha deciso per la sospensione del match, tra i fischi del pubblico di casa. L’intera squadra del Bayern Monaco, l’allenatore Flick e i dirigenti bavaresi, tra cui Salihamidzic, Oliver Kahn e Rumenigge sono andati sotto la curva a pregare il gruppetto di tifosi di smettere con gli striscioni offensivi nei confronti di Hopp (“Resti un figlio di p….”, recitava).

Dopo circa 10 minuti di sospensione della partita, le due squadre si sono ripresentate in campo ed hanno iniziato a scambiarsi il pallone, come se fosse un allenamento, fino al 90′, ovvero quando il direttore di gara ha decretato il triplice fischio. Un episodio anomalo ma con un messaggio forte mandato dalle due squadre: sia Hoffenheim che Bayern Monaco hanno applaudito il pubblico di casa che ha iniziato ad effettuare cori di solidarietà nei confronti di Hopp.

Adesso la società bavarese rischia sanzioni pesanti per l’atteggiamento folle da parte dei suoi tifosi: addirittura per un attimo si è pensato ad un possibile 3-0 a tavolino in favore dell’Hoffenheim, qualora il gioco non fosse ripreso. Ma visto il risultato di 6-0 sul campo ottenuto dal Bayern, le due squadre hanno preferito concludere la partita non giocando, ma scambiandosi il pallone continuamente.