I dati dell’Istat sulla disoccupazione in Italia: una novità
Non siamo ai livelli dei mesi precedenti alla pandemia, ma sono rilevabili segnali di una ripresa. I dati sulla disoccupazione in Italia
L’Istat ha raccolto ed elaborato una serie di dati interessanti dal punto di vista della diminuzione della disoccupazione in Italia. Alcuni segnali sono stati percepiti valutando i dati occupazionali del 2021 e confrontandoli con quelli dello stesso mese, ma nell’anno precedente (il 2020), mentre altri dati rivelano un miglioramento di mese in mese nello stesso anno.
Una costante alla base della crescita occupazionale è la tipologia dei contratti con cui i nuovi assunti riescono a farsi strada nel mondo del lavoro. I dati riferiscono di un aumento del 17% dei contratti a tempo determinato.
494 mila è la cifra non poco significativa relativa all’aumento dei nuovi occupati che risultano in più rispetto a quelli di novembre 2020. 64 mila se confrontiamo i dati tra i mesi di ottobre 2020 e 2021.
L’occupazione inoltre risulta aumentata di circa 700 mila unità se si confrontano i dati rispetto al mese di gennaio 2021, ma non si può parlare ancora di livelli pre-pandemia in quanto ai nuovi occupati di gennaio 2022 mancano 115 mila unità rispetto al mese di febbraio del 2020.
Per concludere il tasso occupazionale è in aumento dell0 0,2% e si attesta intorno al 58,9% determinando una ovvia e conseguente diminuzione della disoccupazione che si attesta sul livello 9,2% con una riduzione dello 0,4% rispetto al mese di novembre 2020.
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