Tra cultura, libertà, lingue e tradizioni, terminerà il 31 Maggio l’iniziativa: “ Il Maggio dei libri ”
Come ogni anno,
Il Maggio dei libri, si impegna nella realizzazione di tantissime iniziative, al fine di promuovere la cultura e l’innovazione, mediante la promozione da parte dei singoli, di progetti riguardanti la lettura e la cultura. Si concluderà il 31 Maggio, l’iniziativa che ha preso posto in tutta Italia e che è iniziata il 23 Aprile, giornata mondiale
UNESCO del libro e del diritto d’autore. La locandina propone un volo nel mondo della lettura, che spazia su ogni tipo di interpretazione e fantasia:
“Vo(g)liamo leggere”. Il Centro per il libro e la lettura propone 3 filoni da seguire:
La lingua come strumento di identità, Lettura come libertà e 2018 Anno Europeo del Patrimonio. Dopo poco più di un anno dalla morte di
Tullio De Mauro, il primo filone,
“La lingua come strumento di identità”, è un omaggio a lui e a tutti i linguisti italiani e promuove l’identificazione del singolo, all’interno di una comunità linguistica: “
Dimmi come parli e ti dirò chi sei”. La lingua qui non è solo interpretazione di uno strumento di comunicazione, ma più che altro è una facoltà del linguaggio, espressione della nostra mente e della nostra anima. Il secondo filone “
Lettura come libertà” è la promozione di uno dei mezzi più importanti, ma che sempre di più, finirà in disuso e cioè la lettura. Da sempre considerata una formula ottimale al miglioramento della nostra capacità cognitiva,
la lettura di un libro è simbolo di libertà e forza intellettuale e possibilità di crescita e miglioramento. Il terzo e ultimo filone “
2018 Anno Europeo del Patrimonio” , fa chiaramente riferimento al Patrimonio culturale e linguistico, conciliando le attività del
FAI – Fondo Ambiente Italiano nel progetto Missione Paesaggio. Il
Maggio dei libri è evidentemente
un’esplosione di cultura e tradizione come quella della lettura, mista all’innovazione della strategia comunicativa e della promozione del progetto in tutta Italia. Chiunque può aderire all’iniziativa, promuovendo il proprio progetto e attualmente in Italia vi sono già più di 3000 collaborazioni in corso. Un appuntamento imperdibile, ai fini della crescita personale, intellettuale e anche collettiva nella condivisione di questa passione.