“Il seme della speranza”, il corto su immigrazione e bullismo

Arriva a Napoli il pluripremiato corto del regista partenopeo Nando Morra “Il seme della speranza” che tratta temi come immigrazione e bullismo

Arriva a Napoli il pluripremiato corto del regista partenopeo Nando Morra, “Il seme della speranza”. Prodotto dall’associazione di promozione sociale Rampa Film, il cortometraggio ha vinto il Super Corto Film Festival, L’arte del corto Festival, il Taurasi Film Fest e Il Festival Diversimancine.

Sabato 6 novembre alle 18,30 sarà proiettato presso la Fondazione “Giambattista Vico” – Complesso monumentale di San Gennaro all’ Olmo, via San Gregorio Armeno 35. Come riportato da IlMattino, saranno presenti all’evento – oltre al regista – il vice presidente della Rampa Film Antonio Salierno, il direttore della fotografia Davide Aronica, gli attori Francesco Sgro e Francesco Spagnolo e Luigi Maria Pepe e Maria Coletta, presidente e la direttrice della fondazione Giambattista Vico.

Il seme della speranza, girato nel comune di San Nicola da Crissa a Vibo Valentia, affronta temi come immigrazione, l’accoglienza, il bullismo e il riscatto sociale. La storia vede protagonista Tancredi, un supplente di lettere, e tre ragazzi – Samuele, Marco ed Nasser. Quest’ultimo è siriano ed è giunto in Italia con sua madre affrontando la traversata nel Mediterraneo.

Nasser è vittima di bullismo e atti discriminatori in classe. Marco incita i suoi compagni spronato dalle idee xenofobe del padre. Insomma, un storia attuale che ci permette di riflettere su dinamiche che ognuno di noi potrebbe vivere.

POTREBBE INTERESSARTI: ‘Il ragazzo dai pantaloni rosa’, la madre: “Mio figlio si è suicidato a 15 anni”

SEGUICI SU CYBERZONE