26 Febbraio 2020 - 20:56

In arrivo il docufilm “Mia Martini, fammi sentire bella”

Mia Martini

A 25 anni dalla sua scomparsa, il 27 febbraio su Rai3 andrà in onda il docufilm “Mia Martini, fammi sentire bella” sulla vita della cantante calabrese. Nel documentario verrà presentato anche un suo brano inedito: “Fammi sentire bella”

Appuntamento imperdibile per tutti gli amanti della musica italiana e non. Giovedì 27 febbraio in prima serata su Rai3 verrà mandato in onda il docufilm sulla vita sia artistica che privata della grande Mia Martini, a 25 anni dalla sua scomparsa. “Mia Martini, fammi sentire bella” con la regia di Giorgio Verdelli, è prodotto da Indigostories, la società di Indigo Film specializzata nella produzione di documentari e di format per la tv guidata da Alessandro Lostia.

Nel documentario c’è un suo brano inedito che dà il titolo al film e sarà pubblicato da Sugar. Dopo 25 anni ritorneremo a sentire la sua voce immensa con il brano inedito “Fammi sentire bella” che sarà disponibile da venerdì 28 febbraio su tutte le piattaforme digitali. Il brano è stato scritto da Giancarlo Bigazzi, Angelo Valsiglio e Beppe Dati.

Sonia Bergamasco ci guiderà attraverso un racconto a più voci narrato da coloro che con Mimì hanno realmente condiviso la vita e i momenti della sua carriera, dagli esordi all’abbandono delle scene, dal ritorno a Sanremo fino alla sua morte.

A raccontare Mia Martini ci saranno le tre sorelle, Loredana, Leda e Olivia, il nipote Luca Angeli Berté e persino il padre, in un vecchio filmato in cui lo intervista Marisa Laurito. Enzo Gragnaniello la paragona a Janis Joplin, Caterina Caselli e Dori Ghezzi la ricordano giovanissima così come Renato Zero, e c’è anche Serena Rossi che l’ha interpretata nel biopic Rai “Io sono Mia.

Vedremo sicuramente una Mia Martini inedita, non soltanto l’artista fragile dipinta dalla critica in quegli anni, ma soprattutto la donna capace di regalare “quella risata che arrivava sempre, anche quando era ferita a morte” e un’interprete che non ha mai perso l’intensità e la qualità anche nei momenti più bui.