22 Ottobre 2020 - 09:26

Napoli, l’insegnante che fa “didattica ai balconi” nei Quartieri Spagnoli

Insegnante ai Quartieri Spagnoli

Tonino Stornaiuolo, insegnante in una scuola di Napoli, ha deciso di trovare un’alternativa alla Dad (didattica a distanza) e così, proprio sotto ai balconi dei suoi alunni residenti nei Quartieri Spagnoli, ha deciso di svolgere la sua lezione

Le scuole sono state chiuse come previsto dall’ordinanza 79 della Regione Campania per via dell’emergenza Covid19, ma un insegnante napoletano ha sperimentato la “Dab” didattica ai balconi. Egli insegna nella scuola “Dalla parte dei bambini“, che fin dal 1985 opera con il metodo della scuola attiva.

In un clima di malcontento e lamentele per i provvedimenti adottati dal Governo, l’insegnante della scuola di Napoli, pieno di entusiasmo, ha deciso di scendere di casa armato di mascherina, libro e tanta voglia di insegnare e si è recato presso i Quartieri Spagnoli, luogo in cui si trova la scuola e anche dove vivono la maggior parte dei suoi alunni. Non appena i bambini si sono affacciati ai loro balconi, ha deciso di portare a termine la lezione del giorno precedente, leggendo loro le fiabe di Gianni Rodari che non avevano potuto finire di leggere il giorno prima.

Tonino Stornaiuolo il 18 ottobre scriveva un post su Facebook:’’ In Campania parte la Dad. Io e i bambini delle classi proveremo invece la DAB – didattica ai balconi. Passerò sotto i balconi, i palazzi, le strade, le case, i vicoli di ognuno di loro e continuerò quello che avevamo lasciato sospeso in classe.’’ – e continua dicendo – ’’In questi tempi difficili, dove la situazione è seria, il tempo di incertezza e paura la fa da padrone. Lasciamo sperare e credere ai bambini che nel rispetto di ogni regola, piccoli gesti di condivisione sono ancora possibili. A distanza, mascherati, da soli, ma nulla è perduto. È un tempo difficile, facciamo di necessità virtù“.

In realtà già da diverso tempo l’insegnante aveva iniziato a pensare a questa nuova iniziativa:’’ La scuola dove insegno ha un’impostazione fondata sul portare il più  possibile la didattica fuori dalle aule e nell’immaginare forme di insegnamento alternative. Da lunedì  scorso con i colleghi stavamo lavorando su Gianni Rodari, in occasione dei 100 anni dalla nascita che si celebreranno il prossimo 23 ottobre.’’ Il maestro Napoletano, con la paura di non poter rivedere più “i suoi bambini” per 5/6 mesi, ha deciso di adottare e creare questo nuovo metodo di didattica.

La dirigente ha inoltre organizzato una staffetta della lettura per giovedì 22 ottobre, in cui per tutta la giornata, con la Dab (didattica ai balconi), i bambini si alterneranno per leggere poesie e strofe di Gianni Rodari. ”Partendo dalla canzone scritta da  Fiorella mannoia e Bungaro, che hanno musicato la poesia di Rodari  ‘Il cielo è di tutti. Noi invitiamo tutte le scuole di Napoli a Foqus, per una staffetta di letture, nel nome di un grande innovatoree che avrebbe compituo 100 anni’’ spiega la direttrice della scuola.