La famosa invasione degli artisti a Milano, tra sogno e realtà, tra presente e passato
Milano invasa da artisti e designer affermati, che ci mostrano la città in tutte le sue forme
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Milano, crocevia di culture, simbolo del Risorgimento, centro del Futurismo e del Movimento industriale, oggi è sede della mostra intitolata La famosa invasione degli artisti a Milano, divisa in due sedi espositive: la Sala delle Colonne alla Fabbrica del Vapore e la Galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea di Via Solferino.
Il 3 giugno alle ore 18:00 è cominciato l’evento che durerà fino al 24 luglio per la galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea e fino al 29 giugno per la Sala delle Colonne.
Il titolo della mostra, curata da Luca Beatrice e Ivan Quaroni, è ispirato al racconto di Dino Buzzati La famosa invasione degli orsi in Sicilia. Nel racconto ci immergiamo in un mondo al contrario dove i ruoli si invertono e gli animali diventano i protagonisti della storia, vivono la nostra vita e si sostituiscono a noi uomini. Lo sfondo è una Sicilia fuori dal tempo dove emerge l’impossibilità della convivenza tra animali e uomini e, forse, anche tra gli uomini che, a causa della loro natura, corrompono gli animali rendendoli alla loro “altezza”.
La mostra, invece, ha come sfondo Milano e come protagonisti 40 artisti e designer affermati legati al territorio milanese, tra cui Marco Cingolani, Alessandro Mendini, Barnaba Fornasetti, Giovanni Frangi, Aldo Damiolo, Marco Ferreri, Tulliio Pericoli che mostrano una visione del mondo oscillante tra sogno e realtà, passato e presente.
Grazie a questi artisti lo spettatore passerà dalla urban art al surrealismo pop, dal design contemporanea alla street art.
Milano al centro dell’arte e del mondo e al centro di opere in cui è rappresentata in tutti i suoi momenti e in tutte le sue forme, mostrata come non l’avete mai vista.
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