Addio a Jessi Combs: la pilota d’auto è deceduta in un incidente

Tentava di migliorare il suo record, Jessi Combs, ma quella nel deserto Alvord, in Oregon, è stata la sua ultima corsa. La donna razzo aveva 36 anni

Jessi Combs, la pilota donna più veloce del mondo, ha perso la vita in un incidente.

Dopo aver stabilito un record di 640 km/h nel 2013, tentava continuamente di migliorarsi. Nel 2016  infatti batté il risultato precedente raggiungendo una velocità massima di 768.61 km/h.

Purtroppo il suo ultimo tentativo, martedì 27 agosto, non è andato a buon fine, probabilmente una manovra errata. Quella nel deserto di Alvord, nell’Oregon, è stata la sua ultima corsa.

«Le cause dell’incidente, avvenuto sul letto di un lago secco, restano sconosciute e sono oggetto ora di una inchiesta», ha riferito lo sceriffo.

Pilota automobilistica e popolare conduttrice televisiva americana, Jessi Combs, aveva soli 36 anni.

La donna-razzo, bionda, solare, occhi azzurri e sempre sorridente, Jessi aveva ripreso a guidare la sua auto a reazione nell’ottobre del 2018 per migliorare il suo record, che non era stata convalidato ufficialmente per un problema meccanico ma con cui di fatto aveva battuto un primato che durava da 48 anni: i 495 km/h di Lee Breedlove.

Ma il suo obiettivo era quello di battere anche il primato della ‘donna più veloce del mondò, stabilito nel 1976 dalla stuntwoman americana Kitty ÒNeil, che nello stesso deserto d’Alvord aveva superato gli 825 km/h, a bordo però di una vettura a tre ruote.

Dopo essersi laureata al Wyoming technical college con una tesi sulla fabbricazione automobilistica, Jessi si era fatta strada come pilota in varie gare, costruttrice di vetture e anche come ospite e conduttrice di parecchie trasmissioni tv legate al settore.