13 Febbraio 2023 - 10:00

Juventus, l’arma segreta bianconera non è il tridente

Nella serata del tanto agognato tridente, un giocatore ha brillato più di tutti in campo. Sarà lui la vera arma segreta di Allegri?

Juve

Moltissimi tifosi della Juventus stavano aspettando solo questo momento. Ad inizio anno ogni opinionista o semplice appassionato avrebbe giurato che la disposizione in campo degli uomini di Allegri sarebbe dovuta essere questa. Un tridente offensivo completo, per tecnica, rapidità e cinico nella realizzazione. Chiesa – Vlahovic – Di Maria sono gli uomini più importanti e decisivi della rosa juventina, e tutti i fans della Vecchia Signora aspettavano con ansia il giorno di poterli vedere giocare tutti e tre insieme dal primo minuto. Il grave infortunio di Chiesa, la fastidiosa pubalgia del serbo e gli acciacchi del campione del mondo avevano reso finora impossibile questa contemporaneità.

Ieri sera però contro la Fiorentina il tridente è finalmente potuto scendere in campo all’Allianz Stadium. L’attenzione dei tifosi durante il pre-partita era elevatissima. Ma in realtà, c’è un giocatore che più di tutti ha impressionato nelle file juventine, molto più dei tre tenori lì davanti. Si tratta di Filip Kostic, connazionale di Vlahovic, che nonostante adesso debba per forza di cose giocare più dietro sull’esterno a tutta fascia, è stato la costante spina nel fianco della Viola. L’abbassamento dell’ala per favorire il gioco di Di Maria non lo ha depotenziato, anzi, ha fatto tornare nella sua zona di confort un giocatore che del suo spingere in avanti a tutto campo ne fa la sua caratteristica predominante. Non a caso le tante occasioni del primo tempo sono nate dal suo piede, come anche il gol annullato sempre a Vlahovic nel secondo. È quindi Filip Kostic l’arma segreta di questa Juventus? Dopo la partita di ieri sembra di sì, ma sarà solo il tempo a dircelo davvero.