19 Marzo 2019 - 18:00

Kazakhstan, il Presidente lascia il potere dopo trent’anni

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Nursultan Nazarbayev, presidente del Kazakhstan da quasi 30 anni, ha annunciato di dimettersi dal suo ruolo a partire da domani

«Ho preso la decisione di rinunciare al mandato presidenziale», con queste parole alla televisione di Stato il Presidente del Kazakhstan Nursultan Nazarbayev, 78 anni, ha annunciato le sue dimissioni, che avranno effetto da domani.

Ex operaio siderurgico, Nazarbayev è alla guida del Paese da quasi trent’anni, quando il Kazakhstan era era ancora una repubblica sovietica. Ha iniziato a guidare il Paese nel 1989, come primo segretario del Partito comunista, e ha mantenuto il potere dopo l’indipendenza nel 1991. È stato poi eletto diverse volte, talvolta con una maggioranza schiacciante (l’ultima volta con il 97,7% dei voti).

«Come fondatore dello stato indipendente kazako, vedo il mio compito ora nel facilitare l’ascesa di una nuova generazione di leader che continuerà le riforme che sono in corso nel Paese», ha dichiarato in seguito Nazarbayev. Negli ultimi anni, Nazarbayev ha promosso riforme e misure sociali – come l’aumento dello stipendio dei dipendenti pubblici – per rispondere al crescente malcontento della popolazione e ha contribuito ad attirare decine di miliardi di dollari da società energetiche straniere e ha più che triplicato la produzione petrolifera kazaka.

L’annuncio delle dimissioni rappresenta una notizia «inaspettata e molto seria», a detta della presidente del Consiglio della Federazione – il Senato russo – Valentina Matvienko, citata da RIA Novosti. Tra il presidente russo Putin e il leader kazako dimissionario c’è stata in giornata una telefonata, di cui non si conosce il contenuto.

La carica di Presidente ad interim in attesa di nuove elezioni sarà assunta dall’attuale presidente del Senato Kasym-Zhomart Tokayev. «Il presidente del Senato – ha spiegato Nazarbayev – lo conoscete bene. Lavora accanto a me fin dai primi giorni dell’indipendenza del Kazakistan. Io lo conosco bene. È un uomo onesto, responsabile e preciso. Tutti i programmi sono stati elaborati e adottati con la sua partecipazione. Credo che Tokayev sia proprio la persona a cui possiamo affidare il governo del Kazakistan».