Kit Harington: “Dopo il trono di spade sono andato in depressione”

A Variety, l’attore Kit Harington ha parlato di quanto sia stato difficile gestire la popolarità legata a “Il Trono di Spade”, fino alla depressione

Kit Harington è diventato uno degli attori più conosciuti di Hollywood grazie al suo ruolo ne “Il Trono di Spade”, ma l’impatto con la grande popolarità non è stato semplice per lui.

Il trentaduenne Harington ha parlato a Variety della gran fatica che ha fatto ad abituarsi alla luce dei riflettori:

“Non è stato certo il più bel periodo della mia vita”, ha detto, “Avrei dovuto sentirmi fortunato ma, in realtà, mi sentivo solo più vulnerabile. E’ stato un periodo della mia vita un pò traballante, di quelli che vivono tutte le persone attorno ai vent’anni.”

Harington ha poi confessato che il punto più alto della sua crisi lo ha toccato quando Jon Snow è diventato il centro nevralgico della serie HBO. La star ha ammesso di aver iniziato a crollare sotto il peso della pressione:

“Il mio momento più duro l’ho vissuto quando Jon è diventato quasi irrinunciabile per la serie, con la sua morte e il suo ritorno”, ha spiegato. “Non mi è piaciuto che tutto lo show, ad un certo punto, si sia retto tutto sulle spalle di Jon. “Questo ha acuito il mio problema: proprio perchè le cose riguardavano Jon, mi sono sentito l’anello debole“.

Poi ha aggiunto: “Quando diventi il centro di una serie tv, una serie tv al massimo della sua popolarità, esserne quasi esclusivamente responsabile è fottutamente terrificante”.

Dopo essersi sentito braccato dall’ansia e dalle insicurezze derivate dalle nuove responsabilità, Kit Harington ha deciso di entrare in terapia:

“E’ allora che ho deciso di rivolgermi ad uno psicologo, ed è stato sempre allora che ho cominciato a parlare con la gente. Stavo davvero male e non parlavo con nessuno. Avrei dovuto essere grato per ciò che avevo ottenuto ma mi sentivo, invece, spaventato da quello che avrei dovuto fare”.

Ma dopo cinque anni di incertezza e paura, la star di “Game of Thrones” (che riparte il 14 Aprile su HBO)ha cominciato a guardare alle cose in maniera diversa:

“E’ come quando sei ad una festa e questa festa va sempre meglio, perchè hai trovato il tuo posto.”, ha detto “Non so cosa succederà dopo. Questo dopo non esiste ancora. Il momento è ora, e tutto quello che potrà succedere dopo non deve condizionare la possibilità di goderti il momento”.