8 Maggio 2024 - 11:54

La7, Mentana minaccia addio dopo lite con Gruber

Lilli Gruber si era lamentata del ritardo nel dare la linea parlando di "incontinenza". E Mentana ha risposto a tono

incendio la7 mentana

Una lite interna a La7 che rischia di dividere nettamente le parti in gioco. Il direttore del TgLa7 Enrico Mentana non usa mezzi termini dopo lo scontro con Lilli Gruber, che lunedì 6 maggio, dopo aver ricevuto in ritardo la linea per la puntata di “Otto e mezzo” ha punzecchiato il collega. Dopo l’ultimatum proferito dal giornalista, intanto, alla rete televisiva tacciono. Si vedrà nelle prossime ore, termine entro il quale il giornalista attende una presa di posizione.

A scatenare il battibecco, sono state le parole proferite dalla Gruber in avvio di programma.
Benvenuti alle 20.46 e non alle otto e mezza. E neanche a ‘Otto e mezzo’. L’incontinenza è una brutta cosa… ci scusiamo con i telespettatori.” ha dichiarato Lilli Gruber. La linea è stata passata in effetti con molti minuti di ritardo dal TG, anche se non era la prima volta. In questo caso, però, i toni si sono alzati e il giornalista ha preso di mira anche i vertici aziendali per non aver preso le distanze dalle frasi della collega, alimentando così le voci di un possibile addio alla rete di Urbano Cairo.

Dall’uno al nove per cento in mezz’ora. Questa è la curva degli ascolti del tgla7 di ieri sera, segnato da fatti importanti e in continuo aggiornamento. A quel tg però ha imprevedibilmente fatto seguito un giudizio grevemente sprezzante nei miei confronti da parte di chi conduceva il programma successivo, che pure è ogni sera diretto beneficiario di quella curva ascendente. Un giudizio da cui finora nessuno tra i vertici di La7 ha sentito il bisogno di prendere le distanze. Piccolo episodio, ma molto indicativo. A questo punto le distanze, come è doveroso, le prendo io, dai maleducati e dagli ignavi.” ha replicato lo stesso Mentana sui social.

Lo stesso ha poi proseguito: “Chi ci ha seguito, Lilli Gruber, ha avuto parole molto sgradevoli e offensive nei confronti del sottoscritto, sono qui da 14 anni e non ho mai offeso nessuno. Gradirei reciprocità e che nell’azienda non ci fosse il mutismo che accompagna la vicenda da 24 ore. Domani vedremo se c’è stato qualcosa, sennò trarrò le conclusioni e le dovute conseguenze.