A Montecarlo si è tenuta l’edizione 2019 dei Laureus Sport Awards, manifestazione che premia gli atleti più vincenti nel corso dell’ultimo anno. Protagonista della serata è Novak Djokovic, premiato come sportivo dell’anno.
Il serbo, dopo una prima parte di stagione difficile dovuta al recupero per l’operazione subita al gomito, ha dominato la seconda parte vincendo Wimbledon, Us Open, Cincinnati e Shangai, tornando anche numero 1 del mondo. Per Nole si tratta del 4° riconoscimento, eguagliato Usain Bolt; vicino il record di Federer a quota 5.
Naomi Osaka invece ha vinto il premio di rivelazione dell’anno, dopo aver vinto Us Open ed Australian Open. La Francia, dopo aver vinto il Mondiale, è stata premiata come squadra dell’anno, davanti alla Mercedes, al Real Madrid ad ai Golden State Warriors.
Tiger Woods, dopo aver vinto il premio come miglior sportivo dell’anno nel 2000 e nel 2001, è stato premiato come miglior ritorno dell’anno per aver vinto il Tour Championship dopo aver subito un intervento chirurgico.
Arsene Wenger ha ricevuto un premio per il suo contributo al calcio nei 22 anni all’Arsenal. Infine, la star dello sci Lindsey Vonn ha vinto il Laureus Spirit of Sport Award, premio che viene conferito ad un atleta che ha raggiunto successi importanti e che ha mostrato grande dedizione nella propria disciplina sportiva.
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