11 Luglio 2020 - 19:17

Lazio-Sassuolo 1-2, Caputo al 91′ spegne i sogni tricolore per Inzaghi

Sassuolo-Cagliari

All’Olimpico, un gol di Ciccio Caputo al 91′ decide Lazio-Sassuolo: termina 2-1 per i neroverdi. Possibile addio ai sogni di titolo per i ragazzi di Inzaghi

Ciccio Caputo al 91′ decide Lazio-Sassuolo. Allo Stadio Olimpico di Roma, i neroverdi vincono 2-1 contro la squadra di Simone Inzaghi che vede lentamente spegnere i sogni tricolore. Altra rimonta subita dai biancocelesti, al terzo ko consecutivo: al gol di Luis Alberto nel primo tempo, aveva risposto Raspadori.

La partita

Il caldo fa da padrona nel primo tempo: le due squadre non partono col piede accelerato ma il Sassuolo al primo affondo trova il gol. All’8′, Raspadori (classe 2000) supera Strakosha e gonfia la rete ma dopo un lungo consulto VAR arriva l’annullamento per offside. I neroverdi si mostrano più in palla ed al 12′ Djuricic colpisce la traversa dopo un tiro deviato da Radu.

La Lazio ci mette un po’ a carburare ma trova il vantaggio al 33′ con Luis Alberto. Un pizzico di fortuna per il numero 10 biancoceleste che inizialmente perde il controllo del pallone ma il suo tiro – contrastato dalla difesa – beffa Consigli e si insacca. Il Sassuolo non ci sta e prova a spingere a testa bassa per trovare il pari ma il primo tempo si chiude 1-0 per la squadra di Inzaghi.

Ad inizio ripresa, De Zerbi inserisce Muldur e Caputo e l’ex-Empoli si rivela subito la mossa vincente. Al 7′, il bomber del Sassuolo imbecca alla perfezione Raspadori che a tu per tu con Strakosha non sbaglia ed il VAR questa volta non gli toglie la prima gioia in Serie A, siglando l’1-1. Inzaghi prova a scuotere la squadra con i cambi ed Immobile sfiora il nuovo vantaggio con un bel tiro a giro dal limite dell’area, che termina a lato.

Col passare dei minuti, il Sassuolo si abbassa e la Lazio cerca con la forza della disperazione il gol da tre punti per non mollare la corsa Scudetto. L’occasione più ghiotta è per Bastos: sulla punizione di Cataldi, il difensore angolano sfiora l’incrocio dei pali con un bel colpo di testa ma la palla termina alta.

Ma al 91′ arriva la beffa clamorosa per i biancocelesti: su un cross di Rogerio, Ferrari fa la sponda e Caputo da due passi deve soltanto spingere alle spalle di Strakosha, segnando il 2-1 definitivo. Al triplice fischio di Di Bello fa festa il Sassuolo mentre la Lazio vede sfumare i sogni tricolore.

Il tabellino

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Bastos, Acerbi, Radu (82′ Vavro); Lazzari, Milinkovic (66′ Leiva), Parolo, Luis Alberto (83′ Adekanye), Lukaku (46′ Jony); Caicedo (61′ Cataldi), Immobile – All.: Simone Inzaghi

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan (46′ Muldur), Marlon, Ferrari, Kyriakopoulos; Bourabia, Locatelli; Traorè (46′ Caputo), Djuricic (68′ Haraslin), Boga (79′ Rogerio); Raspadori (88′ Magnani) – All.: Roberto De Zerbi

Arbitro: Di Bello

Marcatori: 33′ Luis Alberto, 52′ Raspadori (S), 91′ Caputo (S)
Ammoniti: Parolo, Immobile, Muldur (S), Bastos, Ferrari (S), Leiva