Le Iene tornano su Italia Uno ad occuparsi dei Bitcoin. Cosa sono e come funzionano queste nuove ”monete” virtuali? la iena Matteo Viviani ha cercato di capirne qualcosa in più
La iena
Matteo Viviani, attraverso il servizio andato in onda nella puntata di questa sera de
Le Iene, ha cercato di spiegare il mondo dei
Bitcon. Come funzionano? Sono veramente utili? Quali sono i pro ed i contro di questa nuova moneta Virtuale? Per rispondere a tutte queste domande, la iena, ha cercato di raccogliere più testimonianze. Dall’informatico, all’imprenditore per arrivare al salumiere,
Viviani cerca di rendere semplice il linguaggio complicatissimo e criptato dell’informatica. Il Bitcoin, detto in parole povere, è una
moneta virtuale che viene scambiata attraverso internet. Non è soggetta a nessun controllo e negli ultimi sei anni, il suo valore è aumentato di circa 10 mila volte. Gli informatici e chi di competenza, intervistati da Viviani, spiegano che ogni utente può crearsi un account e quindi costruirsi il suo ”forziere” chiamato
Wallet. I sistemi di sicurezza informatica che sono stati costruiti per proteggere queste casseforti personali prevedono codici segreti lunghi fino a 100 caratteri.
Anche in Italia, negli ultimi anni, sono nate aziende specializzate nella conversione ed utilizzo di Bitcoin che hanno predisposto addirittura dei veri e propri bancomat in cui rendere il denaro da virtuale a reale, con vere e proprie monete. Quello che apparentemente sembra un metodo sicuro ed efficace per ”far soldi”, nasconde delle insidie. Infatti il valore dei bitcoin può variare repentinamente e quindi la conversione di 1 Bitcoin può valere 100 euro o 800 in pochi mesi. Queste variazioni rendono la moneta
poco affidabile e quindi rischiosa da utilizzare. In Italia non c’è ancora una regolamentazione in merito. Vi sono numerosi
rischi, trattandosi di denaro che passa sul web e usa codici segreti per proteggerli (perdite o furti di
Bitcoin, fallimento di piattaforme di scambio, attività di riciclaggio e altre situazioni criminali)
. I sostenitori di questa nuova moneta però dicono invece che il denaro, seppur criptato da formule matematiche, è perfettamente tracciabile. Quale sarà la verità?