21 Aprile 2023 - 12:57

Leo Gassman: il testo del singolo “Volo Rovescio” co-scritto da Riccardo Zanotti

Leo Gassman rilascia oggi il singolo "Volo Rovescio", scritto e prodotto da Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari e Marco Paganelli

Leo gassmann terzo cuore

Dopo l’esperienza sanremese Leo Gassman torna con un nuovo singolo “Volo Rovescio“, disponibile per la programmazione radiofonica da oggi, venerdì 21 aprile. 

Scritto e prodotto da Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari (autore anche del brano presentato da Leo Gassman a Sanremo “Terzo Cuore”)  e Marco Paganelli, è un brano energico in cui l’artista canta: “aiutami a perdere il cognome che ho, aiutami a perdere il colore che ho”. La canzone parla dell’importanza di non giudicare una persona dal suo aspetto fisico o dal cognome che porta. Il ‘volo rovescio’ è infatti la sensazione che si prova quando c’è qualcuno che ti fa star bene e capovolge la prospettiva (il senso proprio del termine indica la tecnica di pilotaggio che si effettua con un volo rettilineo uniforme con il veicolo “capovolto”).
“Volo Rovescioè il nuovo estratto dall’ album intitolato “La strada per Agartha”, già disponibile su tutte le piattaforme digitali ed in formato fisico.

Clicca qui per ascoltare il brano.

TESTO DI VOLO ROVESCIO

Ci sono albe che si guardano in due
E non è che ti tiene solo per te
Mi parli di confine e poi guardi giù
Come se ci fosse un viaggio che nascondi tra i piedi
Aiutami a perdere gli occhi, le ore
La strada, il cognome che ho
Perché le cose importanti di me sono quelle che ignoro
Che ancora non so

Tu sei il mio volo rovescio
Sei le valigie che ho perso
E non ritroverò mia più
La pioggia sopra il deserto
Un pugno dritto nel petto
Come un volo rovescio
Vivere sembra complesso
Ma tu non guardare giù
Che sei il bis a fine concerto
Il mondo brucia ma giuro
Che aspetto te

Ci sono roghi su cui brucio da un po’
Per colpe che mi prendo io ma non ho
Perché ti piace farmi stare sveglio per ore
A diventare carbone
A masticare dolore, eh
Aiutami a perdere i treni in stazione
La faccia, il colore che ho
Perché le cose importanti di me sono quelle che ignoro
Che ancora non so

Tu sei il mio volo rovescio
Sei le valigie che ho perso
E non ritroverò mia più
La pioggia sopra il deserto
Un pugno dritto nel petto
Come un volo rovescio
Vivere sembra complesso
Ma tu non guardare giù
Che sei il bis a fine concerto
Il mondo brucia ma giuro
Che aspetto te

Mantide religiosa, inventati una scusa
Che smette e torna a casa subito ma dubito che
Dirai qualsiasi cosa, la tua luna è preziosa
Tienila solo per te

Come in un volo rovescio
Sei le valigie che ho perso
E non ritroverò mia più
La pioggia sopra il deserto
Un pugno dritto nel petto
Come un volo rovescio
Vivere sembra complesso
Ma tu non guardare giù
Che sei il bis a fine concerto
Il mondo brucia ma giuro
Che aspetto te