Levante, Maserati presenta il primo SUV
Al salone dell’auto di Ginevra di marzo 2016 è stata presentata la nuovissima Maserati Levante, primo SUV con il marchio del Tridente impresso sulla calandra
[ads1]
In un periodo di serie difficoltà economiche per la Maserati, dove Ghibli e Quattroporte non riescono da sole a far quadrare i bilanci della casa modenese, si punta su un prodotto completamente nuovo, un cambio di rotta che potremmo definire epocale. I suv infatti, attualmente rappresentano la fetta di mercato più redditizia in campo automobilistico, e, dopo che anche Porsche nel 2003 è entrata in questo settore mettendo in commercio la Cayenne, ora tocca a Maserati. La Levante si caratterizza per le linee pulite e filanti, che ben dissimulano i cinque metri di lunghezza.
Sarà commercializzata a breve ad un prezzo base di 73.417 euro, e accontenta vari tipi di clienti, dai grandi viaggiatori che puntano sulle due motorizzazioni Diesel, entrambi offerti allo stesso prezzo e cilindrata di 3.0 l e potenze di 275 cv 0 250 cv ( versione depotenziata per non rientrare nel superbollo), a quelli più sportivi e tradizionalisti, che punteranno alla versione S forte di un 3.0 litri biturbo a benzina da 430 cv.
La dotazione di serie di tutte le versioni è ricca, sono infatti inclusi un cambio automatico a otto rapporti prodotto dalla ZF, sospensioni elettroniche, interni in pelle, fari bixeno, sistema multimediale con ampio schermo da 8.4 “, sedile di guida elettrico e impianto di scarico Maserati active Sound, composto da ben 2 silenziatori, uno dei quali può essere bypassato per rendere il sound del motore più intenso e coinvolgente durante la guida sportiva. Stupisce però l’assenza del navigatore satellitare ( solo optional a circa 2.200 € nel pacchetto Business).
Un’altra novità risiede nella presenza di svariati aiuti alla guida ( anch’essi presenti per la prima volta su una Maserati) come l’avviso di involontaria uscita di corsia, il sensore di monitoraggio dell’angolo cieco (che avverte il guidatore della presenza di autovetture che sopraggiungono quando si effettua un sorpasso), la frenata automatica d’emergenza, la telecamera a 360 ° che mostra una visuale di ciò che accade intorno all’auto mostrando le immagini nell’ampio display da 8,4 ” ed il cruise control adattivo, che regola automaticamente la velocità in base alla distanza dal veicolo che precede.
Le sensazioni alla guida di chi ha avuto il privilegio di provarla sono entusiasmanti, essendo costruita sul pianale della Maserati Ghibli, seppur opportunamente modificato, la Levante offre una guida sportiva e divertente, e quasi ci si dimentica di essere al volante di un mastodontico suv dal peso di 2 tonnellate. L’auto presenta sul tunnel centrale n tasto che permette di cambiare le modalità di guida, adattando la risposta di sterzo, acceleratore, cambio e sospensioni alla funzione richiesta.
Si va dalla modalità “Normal“, che si presta ad essere usata quotidianamente, a quella “Sport“ che irrigidisce le sospensioni, abbassa l’auto riducendo l’altezza dal suolo, rende le cambiate fulminee e l’acceleratore più pronto, passando poi per la modalità “Ice” e “Off Road”. Ed è proprio in fuoristrada a sorprendere maggiormente, dove la Levante conosce ben pochi ostacoli. l’altezza da terra infatti aumenta di ben 4 cm rispetto a quella standard, e la prontezza del motore promette di superare senza difficoltà pendenze di oltre 50 °, mentre in fase di discesa si è ben coadiuvati dal sistema che mantiene costante la velocità senza dover sfiorare né freno, né acceleratore, preoccupandosi solo di reggere lo sterzo.
Gli interni sono estremamente lussuosi, con estese parti in pelle, e finiture di buona qualità. Inoltre offrono varie possibilità di personalizzazione, dai sedili rivestiti in seta a quelli con la funzione massaggio.
L’auto rappresenta un passo molto significativo e coraggioso della Maserati, creando un prodotto con caratteristiche esclusive, e ai livelli delle migliori rivali tedesche. In vendita da maggio la versione a benzina e da Luglio per quelle Diesel.
[ads2]
ARTICOLO PRECEDENTE
Breivik beffa la giustizia e vince la causa contro il Governo
ARTICOLO SUCCESSIVO