4 Novembre 2021 - 11:52

L’insostituibile Brozovic, centrocampista totale e irrinunciabile

Inter Brozovic

Da quando Luciano Spalletti lo arretrò davanti la difesa, il croato è la vera chiave tattica dell’Inter. Ecco numeri e caratteristiche

Di certo non lo abbiamo scoperto ieri sera, contro lo Sheriff. E certamente non serviva un’altra prestazione monstre in Champions League da MVP (la terza in quattro partite). Ormai Marcelo Brozovic è un diventato un giocatore di una categoria superiore rispetto alla media. È la chiave di volta di una squadra, la sua Inter, della quale non può più fare praticamente a meno. Non hanno mai rinunciato a lui né Inzaghi, né Conte, e nemmeno Spalletti, l’allenatore che ebbe il coraggio e l’intuizione tattica di schierarlo in una posizione tanto delicata.

Oggi Epic Brozo è il costruttore di gioco principale dell’Inter, il mediano regista dal quale parte ogni azione e che chiede sempre ai compagni palla. Tecnicamente prestante, possiede anche un’incredibile resistenza che gli permette di essere sempre il giocatore in campo con più km percorsi in partita (11.929 km di media a partita). I suoi numeri poi per palloni recuperati (già 60 in queste prime 11 presenze stagionali) evidenziano come sia un giocatore ormai calato pienamente nel suo ruolo.

Avanti e Dopo Luciano

Arrivato a Milano nel Gennaio 2015 dalla Dinamo Zagabria, il croato era stato acquistato su richiesta dell’attuale CT. Mancini, che vedendolo in nazionale ne aveva intravisto le potenzialità. Ma il giocatore appena arrivato in nerazzurro era anarchico e caotico, che partiva dalla trequarti e seguiva l’istinto durante le partite per cercare il pallone. Non aveva la continuità di rendimento di oggi, e alternava prove interessanti a vuoti totali, nel quale sembrava un corpo estraneo al gioco dell’Inter. Anche Pioli non riuscì ad inquadrarlo completamente, che inizio però ad arretrarlo leggermente come mezzala.

La svolta si ebbe davvero nella stagione 2017/18, la prima di Luciano Spalletti in nerazzurro. In quel momento storico, l’Inter era sprovvista di un vero regista dai tempi di Thiago Motta, e Borja Valero non dava le giuste garanzie in quel ruolo. Notando la mancanza in rosa, la Beneamata decise di muoversi sul mercato, e per farlo aveva bisogno di sfoltire prima il centrocampo. Per questo motivo nacque la trattativa Brozovic-Siviglia, quasi andata in porto, ma poi bloccata dallo stesso allenatore dell’Inter mentre il croato stava per prendere l’aereo. Il toscano decise di dargli fiducia, e di provare a renderlo l’insostituibile Epic Brozo. Ad Aprile, lo stesso Spalletti dirà in conferenza stampa: “con Brozovic ho commesso un errore. I suoi numeri e le giocate dicevano questo, ma il nuovo ruolo lo ha responsabilizzato ancora di più“.

Numeri e contratto in scadenza

Pagato appena 8 mln dalla Dinamo Zagabria, oggi Marcelo a 28 anni vale almeno 40 mln. Giocatore eclettico e stakanovista, che in queste quasi 7 stagioni all’Inter ha dimostrato come si possa maturate sia tatticamente che qualitativamente se sia la voglia di farlo. Le 257 presenze, unite ai suoi 26 gol in nerazzurro rendono insotituibile Brozovic nella formazione titolare nerazzurra, che con lui trova sempre un modo per andare a rete. Questa sua unicità mette come priorità assoluta il rinnovo del suo attuale contratto, ormai in scadenza nel Giugno 2022.

Rinnovo che non pare essere un problema per Beppe Marotta, che qualche settimana fa ha dichiarato serenamente: “con i rinnovi non c’è alcun problema. Brozovic ha manifestato la sua voglia di rimanere qui“. L’attuale contratto prevedeva 3,5 mln all’anno per Epic Brozo, il quale mira ad avere un adeguamento in relazione alle sue ottime prestazioni e al ruolo chiave che si è guadagnato in nerazzurro. La proposta avanzata pare quindi quella di 6 mln più bonus fino al 2026, così da gratificare il giocatore per il tanto lavoro svolto. Per la firma si attende solo l’arrivo del padre di Marcelo, suo agente che nelle ultime ore pare stia tergiversando in attesa forse di proposte da altre big europee. Però l’Inter al momento pare serena, perché sa che il suo insostituibile Brozovic ama Milano ed è il centro del suo mondo.