Londra, il sì dei giudici all’ibernazione di una 14enne

E’ stato accolta dai giudici, a Londra, la proposta sull’ibernazione di una 14enne morta di cancro. Futura ibernazione anche in Italia

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Sì dei giudici per l‘ibernazione a Londra.Una giovane 14enne stroncata da un tipologia  di cancro estremamente rara, aveva richiesto che al momento della sua morte il corpo non venisse sepolto bensì conservato, nella speranza che in un futuro prossimo possa essere risvegliata e guarire grazie alle nuove cure.

Il corpo della ragazza da Londra è stato trasferito in America, dove sarà poi congelata tramite la criogenesi. La criogenesi è una tecnica che si basa sull’idea di poter conservare a lungo un corpo a temperatura bassissima rallentandone le funzioni vitali gradualmente. In questo caso, però, l’obiettivo è quello di mantenere inalterate le condizioni fisiche della giovane, in modo da “riportarla in vita” in un futuro.

Inoltre, l’ibernazione è stata autorizzata in via definitiva da un giudice dell‘Alta Corte di Londra con il consenso della madre e contro il volere del padre.

Questa tecnica è stata apprezzata anche nel nostro Paese, dove una ristretta cerchia di italiani ha confessato di aver concluso un contratto di ibernazione, sperando dunque di poter ritornare a vivere e conoscere le evoluzioni del mondo.

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