28 Ottobre 2021 - 12:52

Lorenzo Pellegrini, capitano-trascinatore della Roma di José Mourinho

Lorenzo Pellegrini

Un assist ed un gol per tirare fuori la Roma dalle difficoltà: Lorenzo Pellegrini si conferma capitano e leader

La trasferta di Cagliari poteva trasformarsi in una nuova battuta d’arresto per la Roma di Josè Mourinho. Sotto 1-0 al 69′ per mano di Pavoletti, i giallorossi recriminavano per le tante occasioni non sfruttate ed una traversa di Lorenzo Pellegrini che gridava vendetta per quanto clamorosa.

Il numero 7 della Roma però non si è dato per vinto ed ha preso per mano la squadra, ribaltando la partita con l’assist per il pareggio di Ibanez e ha disegnato la punizione che è valsa la vittoria qualche minuto più tardi. Tre punti fondamentali per la squadra dello Special One, proiettata in piena zona Champions League.

Magic Moment

Il capitano della Roma, fresco di rinnovo fino al 2026, continua nel suo magic moment: da quando c’è Josè Mourinho in panchina, Lorenzo Pellegrini si è letteralmente trasformato in campo, diventando decisivo nei momenti che contano di più per le sorti dei capitolini.

Cinque gol, due assist in nove partite disputate: questo il rendimento dell’ex-Sassuolo in Serie A fino a questo momento. Le sue realizzazioni hanno fruttato ben 9 punti alla Roma, che in 10 partite ne ha conquistati 19 ed è al 4° posto in classifica a due lunghezze dall’Inter. Nell’avvio di stagione di Pellegrini una sola macchia, importante e forse indelebile: l’assenza nel derby contro la Lazio a causa dell'(ingiusta) espulsione rimediata contro l’Udinese la giornata precedente. Una mancanza che per un romano ed un romanista come Pellegrini è difficile da superare. Volendo ampliare i dati legati all’inizio stagione del numero 7 giallorossi si aggiungono anche 3 gol in Conference League (uno al Trabzonspor, 2 al Cska Sofia). Mica male.

Al termine del match contro il Cagliari, Pellegrini ha dichiarato: La Roma mi sta regalando un sacco di sogni e cerco di ripagarla ogni giorno col massimo impegno. Mi sto impegnando tanto per migliorare sempre di più. Abbiamo fatto un buon inizio di stagione e dobbiamo migliorarci”. Il capitano indica la via per la Roma (con l’obiettivo 4° posto) e punta a trascinarla per tutto il campionato.

Il gol su punizione, una liberazione

La rete dell’1-2 siglata in Cagliari-Roma è speciale per Lorenzo Pellegrini: si tratta della prima volta in gol su calcio di punizione da parte del capitano giallorosso.

Ci sono voluti ben 26 tentativi al classe ’96 prima di riuscire a timbrare il cartellino in Serie A (ci era riuscito invece in Europa League contro l’Ajax). Un’impresa che sembrava una maledizione lo scorso anno, ma in questa stagione – visto anche il rendimento in campo – al numero 7 sembra riuscire tutto. Una conclusione dai 23 metri non facile, con palla a scendere ed incastonarsi sotto la traversa con Cragno letteralmente imprigionato nella propria rete. Insomma, quasi a ricordare il miglior Andrea Pirlo con le sue “maledette”. Un gol che ha fatto esplodere il settore ospiti con i 311 tifosi della Roma in festa per la perla eseguita dal proprio capitano.

Una liberazione per Lorenzo Pellegrini che va anche a ritoccare una statistica ferma ormai da troppo tempo. Prima della rete contro il Cagliari, l’ultimo capitano della Roma ad andare in gol su calcio piazzato fu Francesco Totti. Era il 13 marzo 2013, ben 8 anni fa: allora quella rete permise al Pupone di staccare Gunnar Nordahl nella classifica marcatori all-time in Serie A. A Lorenzo Pellegrini invece è servita a regalare 3 punti pesantissimi alla Roma di Josè Mourinho.