Sarà l’evoluzione delle tecnologie il punto cardine della mostra “Low Form. Immaginari e Visioni nell’Era dell’Intelligenza Artificiale” disponibile nelle sale del MAXXI di Roma fino al prossimo 24 febbraio.
Due grandi artisti come Rubens e Cézanne saranno reinterpretati attraverso un programma di grafica vettoriale che permette a due avatar di incontrarsi in rete e iniziare a interagire senza l’intervento umano.
Mondi alieni ma incredibilmente reali immaginati da 16 artisti millennials in più di 20 grandi installazioni che scandiscono il percorso multisensoriale curato da Bartolomeo Pietromarchi.
Incontri con esperti e studiosi, realizzati in collaborazione con Google Arts & Culture, sono accompagnati da una rassegna video e di un’antologia di contributi teorici.
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