6 Marzo 2017 - 13:46

L’unica volta che ho alzato le mani su di una donna, mi stavo riparando

Donna

Io ad una donna preferisco proteggerla dai suoi incubi, non essere uno di loro

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Tra due giorni è la festa della donna. Quell’essere assurdo e dannatamente caotico che, a volte, decidiamo anche di sposare. Una donna è quella persona a cui tieni la mano mentre sei in macchina e cambi le marce, a cui scosti i capelli se le vuoi dare un bacio, ma c’è vento. E’ quella tritura maroni a cui non va bene mai nulla, che se te prenoti un filmettino al cinema (perché lei prima te lo ha chiesto), poi cambia idea repentinamente perché vuole andare al cinese.

Una donna e quella persona che copri se la trovi sul divano, con in mano il telecomando, perché si è addormentata guardando Bridget Jones . Una donna è il pippone attaccato per l’ultimo accesso su whatsapp.  Una donna è quella persona che “mi sento trascurata anche se ti allontani per andare a pisciare”. Abbiamo paura delle loro reazioni durante il mese rosso. Dei loro capogiri, dei maldipancia e delle morti apparenti.Donna

Abbiamo paura di dover scendere per andare a comprare gli assorbenti (che poi producono da vent’anni assorbenti che assorbono il doppio dei precedenti. Prima o poi troveranno una donna, nel letto, liofilizzata). Per capire la differenza tra uomo e donna, basta pensare agli scacchi. Il re può muoversi solo di una casella, la regina fa quel cazzo che vuole. Ma una donna è anche quella a cui, alcuni di noi, riservano le nostre mani per riempirla di schiaffi. Magari con la stessa mano con cui stringevamo la sua, ieri sera in macchina.

Un uomo che vi riserva calci e pugni, è solo un pupazzo a cui dovete togliere le pile

L’amore, con gli schiaffi e i pugni, c’entra come la libertà con la prigione. Alcune di loro hanno il volto sfigurato con l’acido (l’ultimo dei problemi, fortuna che non possiate vedere come le avete sfigurato l’anima), altre sono perse su di una sedia, accovacciate, sperando che finisca presto. Abbiate il coraggio di prenderlo a calci nei coglioni (anche se dubito possa averli). Un uomo che vi riserva calci e pugni, è solo un pupazzo a cui dovete togliere le pile.

Mi sono sempre chiesto come le donne possano fare cose terribili, tipo strapparsi i peli alla radice, ma continuare ad avere paura di una testa di cazzo. Io con una donna ci faccio l’amore, non la violento. La accarezzo, non le alzo le mani addosso. Io di una donna me ne prendo cura, non la riduco in fin di vita. Io ad una donna le butto addosso il profumo che le piace, non l’acido.

Io preferisco proteggerla dai suoi incubi, non essere uno di loro. Che quando apre gli occhi, quella bambina dispettosa, e ti si butta con le braccia intorno al collo, capirai quanto è gratificante essere il suo angelo custode. E non il suo carnefice.

Pensaci, prima di “accarezzarla” più forte. Testa di cazzo.

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