Manovra, arriva la tregua: Salvini e Di Maio trovano le coperture

Conte, Di Maio e Salvini trovano un accordo totale sulla Manovra. E ci si avvicina sempre di più alle direttive date da Bruxelles

In principio, fu la guerra totale all’Europa. Man mano che il tempo passa, però, ci si avvicina sempre di più alle asticelle poste da Bruxelles. Dall’ennesimo vertice a Palazzo Chigi, ieri è emerso ufficialmente che il Governo troverà 3 miliardi di € per la Manovra.

In realtà i vertici sono stati due. Il primo ha riguardato i tre uomini principali del Governo, ovvero Conte, Di Maio e Salvini, che hanno trovato il modo per far quadrare i conti. Successivamente, i protagonisti si sono allargati, con l’ingresso di Giovanni Tria e dei vari responsabili del dossier conti pubblici. Tutti hanno parlato di clima disteso.

Nella Manovra, il taglio ai fondi del reddito di cittadinanza è salito a 2 miliardi, aumentando la sforbiciata di altri 500 milioni. In più, è stata ridotta la tassa del 40% sulle 30 (trenta) pensioni superiori ai 500.000 €, perché il prelievo sarà limitato alla parte di pensione non legata al versamento di contributi.

Ma per capire meglio le direttive effettive, bisognerà aspettare il testo definitivo.