Marco Baldini parla della sua ludopatia: “È come la tossicodipendenza”

Marco Baldini, comico e conduttore radiofonico, racconta la sua malattia: la ludopatia. “Il problema non sono i soldi che perdi, ma gli affetti e le amicizie che perdi”

Marco Baldini, il conduttore radiofonico conosciuto nel panorama italiano per le sue collaborazioni con Fiorello, racconta la sua storia a “Live, non è da D’urso”.

Marco è nato a Firenze il 3 settembre 1959, sin da ragazzo emerge come un talentuoso comico e speaker radiofonico.

La sua carriera inizia nelle radio locali della Toscana, fino a quando non viene notato da Claudio Cecchetto, e arriva a Radio Deejay, dove nel 1992 comincia il sodalizio più importante della sua carriera quando incontra Fiorello. I due danno vita a Viva Radio Deejay, con il quale otterranno il Disco d’oro.

Conduce svariati programmi radio amati e conosciuti, partecipando anche a programmi tv come Stasera Pago io 2, Stasera pago io Revolution e reality.

Di lui però si è parlato molto anche per i suoi problemi con il gioco d’azzardo, che a suo dire gli ha rovinato la vita.

Nella trasmissione di Barbara D’urso, andata in onda ieri su canale 5, Marco ha spiegato di non esser ancora guarito dalla sua malattia: la ludopatia, ma di tenerla sotto controllo.

“Io ho le mie responsabilità però prendersela con un ludopatico è come prendersela con uno che soffre di alcolismo o anoressia” dice Baldini.

Ammettendo che la cosa più difficile “non sono i soldi che perdi ma gli affetti e le amicizie che perdi. Io in questi anni sto cercando di recuperare soprattutto queste cose perché dei soldi, a questo punto, non me ne frega assolutamente”.

Barbara D’urso attendeva in studio anche l’ex moglie del comico, Stefania Lillo, ma Baldini ha spiegato: “ho preferito che non ci fosse”.

“L’ho fatto solo per rispetto della mia attuale compagna, – ha continuato – farmi vedere in tv con la mia ex moglie, a cui voglio bene, mi sembrava scorretto”.