Marco Simoncelli: 7 anni fa la tragedia sul circuito di Sepang

Marco Simoncelli moriva il 23 ottobre 2011 a Sepang in maniera tragica dopo un incidente sul circuito malesiano; ad oggi, il suo ricordo è più vivo che mai

La tragica scomparsa di Marco Simoncelli, avvenuta il 23 ottobre del 2011 (esattamente sette anni fa), è rimasta una ferita indelebile nel mondo dei motori.

Andò via nel suo momento migliore della carriera, quando, dopo aver raggiunto la MotoGP, era riuscito ad ottenere i primi podi (3° posto a Brno, 2° Philip Island) ed era sempre molto vicino alla vittoria.

Quella vittoria che poteva arrivare quel giorno in Malesia, ma che il destino gli ha privato, così come della sua vita, dopo essere stato investito ‘fortuitamente’ da Valentino Rossi e Colin Edwards, dopo essere scivolato dalla sua Honda.

Ad oggi, si provano ancora brividi forti per quelle scene. Il casco che percorreva il circuito, staccato dalla testa di Marco, è un’immagine che tutti gli sportivi non dimenticano di certo con facilità. Così come nemmeno il volto disperato dell’allora fidanzata Kate Fretti mentre vedeva il suo Marco esanime a terra, senza mai più rialzarsi.

Sic è scomparso all’età di 24 anni, nel pieno della maturità, e con ancora molta strada da fare. Nella sua breve carriera, aveva ottenuto un titolo in 125 (ora Moto3) nel 2002 e uno in 250 (Moto2) nel 2008.

Proprio di quest’ultimo trionfo, nei giorni scorsi c’è stata la ricorrenza e papà Paolo l’ha ricordato così: “Quel giorno non mi vedevano perché pensavano fossi morto d’infarto, invece c’ero ma nessuno si accorse di me. Marco era un professionista serio, quella fu una giornata bellissima. Tutti gli volevano bene“.

Il trofeo più grande è mancato (non l’avrebbe vinto quell’anno, ma forse negli anni successivi) ma SuperSic è rimasto nel cuore di tutti ed il suo ricordo sarà vivo per sempre.

A lui è stata dedicata quella curva 11 fatale a Sepang e qualche anno fa è stato ritirato il suo numero 58. Il Circuito di Misano è stato intitolato a Simoncelli, per volere di tifosi e appassionati sportivi che tengono vivo il ricordo di Marco. Nella sua memoria, è stata fondata una Onlus, portata avanti proprio da suo papà Paolo Simoncelli.