Massimo D’Alema a Otto e Mezzo: “Non mi ricandiderò più”

Ospite ad Otto e Mezzo su La7, Massimo D’Alema non solo annuncia la sua chiusura al Pd ma tuona: “Non mi ricandiderò più”

E’ stato ospite nello studio di Lili Gruber ad “Otto e Mezzo” ieri sera Massimo D’Alema che ha annunciato al pubblico di La7 quanto segue: “Non so se io e Bersani torneremo nel PD, di certo io non mi ricandiderò più“.

Una doppia dichiarazione dunque, che se da un lato conferma le cattive acque in cui versa la Sinistra Italiana, nelle parole di D’Alema uscita eufemisticamente “stordita” dall’ultima tornata elettorale, teatro di divisioni interne che sembrano insanabili, dall’altro rappresentano il canto del cigno politico di un personaggio come D’Alema che aveva dato il tutto per tutto candidandosi all’uninominale, pagando forse lo scotto di dover trainare un progetto politico (Liberi e Uguali) ancora in fieri e che oggi pare congelato.

Il diretto interessato però difende così LeU: “E’ tutt’altro che un progetto fallito. Torneremo a lavorare in prospettiva con il tesseramento e la fase congressuale.

“Salvini parla alla pancia del Paese”

Incalzato dalle domande della Gruber sulle prime mosse del nuovo Governo, Massimo D’Alema non ha dubbi: “Salvini è popolare perchè parla alla pancia del Paese”. E poi: “Salvini dice che non siamo mai stati così centrali, ma l’Italia sta prendendo sberle“. Poi una dichiarazione che sembra essere un tacito monito al neo Ministro degli Interni: “All’Europa piace chi risolve i problemi, non chi li crea“.