Mattarella e Conte uniti per chiedere di anticipare le risorse del Recovery Fund

Mattarella e Conte: “Mettere fretta per anticipare già nel 2020 le risorse del Recovery fund”. Intanto continuano le resistenze dagli Stati del Nord

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, condivide la linea del premier Conte. L’Italia infatti non può più aspettare occorre “mettere fretta per anticipare già nel 2020 le risorse del Recovery fund”– dichiara il Presidente del Consiglio. Le risorse messe in gioco dall’Unione Europea sono essenziali per la ripartenza dell’economia italiana dopo la battuta d’arresto sancita dall’emergenza sanitaria. Al fine di anticipare le risorse europee però on basterà il summit di oggi, considerato un semplice incontro per abbattere le resistenze degli Stati del Nord. Per fare ulteriore chiarezza sul Recovery Fund bisognerà aspettare il Consiglio Europeo del 9-10 luglio.

Ma le resistenze da abbattere sono ancora tante. Gli Stati del Nord, soprattutto Austria e Olanda, vorrebbero infatti aumentare la quota di prestiti rispetto a quella dei sussidi. Proprio per abbattere tali resistenze si terranno negoziati quotidiani. La linea politica di Conte,condivisa da Mattarella, è quella per cui: “Dobbiamo farci trovare pronti  e bisognerà fare qualcosa di più immediato, non possiamo aspettare i programmi europei nel 2021. Adesso dobbiamo studiare come intervenire nel breve”.

Prima del Consiglio Europeo in Italia si terrà una risoluzione mediante la quale si voterà il mandato di Conte sull’intero pacchetto di aiuti, contenente anche il Mes. Sul Mes però potrebbero emergere ulteriori controversie della maggioranza che rischierebbero così di prolungare i tempi. Ma il Partito Democratico ad oggi afferma che solo una decina, massimo quindici, i grillini potrebbero far mancare il proprio sostegno al Meccanismo europeo di stabilità.