19 Agosto 2024 - 13:14

Maxi sequestro nel Salernitano: scoperto traffico di orologi falsi da 700mila euro

Eseguita un’ordinanza di sequestro preventivo d’urgenza per oltre 700 mila euro. L’indagine trae origine da un precedente sequestro di orologi contraffatti, effettuato nel mese di marzo dello scorso anno, presso un punto di spedizione dell’Agro-nocerino sarnese

Nei giorni scorsi i Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno, su delega di questa Procura della Repubblica, hanno eseguito un’ordinanza di sequestro preventivo emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Nocera Inferiore, per circa 700 mila euro, da apprendere sia in vista della confisca diretta che per equivalente.

L’indagine trae origine da un precedente sequestro di orologi contraffatti, effettuato nel mese di marzo dello scorso anno, presso un punto di spedizione dell’Agro Sarnese-Nocerino.

I successivi approfondimenti investigativi effettuati dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Salerno, sotto la direzione di questa A.G., hanno permesso di disvelare il coinvolgimento di due Service Point operanti nel settore della logistica e di tre soggetti che, in concorso tra loro, hanno gestito da gennaio 2020 al marzo 2023, un’ingente e fiorente attività di compravendita di orologi di lusso di alta gamma recanti marchi contraffatti per un valore complessivo di circa 700 mila euro, attraverso 2.200 spedizioni effettuate su tutto il territorio nazionale relative a diversi marchi di lusso, tra cui “Rolex” e “Vacheron Constantin”.

Il quadro probatorio acquisito anche attraverso l’esame della documentazione esibita dagli Istituti di credito e dagli altri intermediari finanziari, ha consentito di richiedere al GIP presso il locale Tribunale un provvedimento di sequestro preventivo per un importo pari all’ammontare del valore delle transazioni effettuate, ovvero circa € 700.000,00.

Si rappresenta che il provvedimento eseguito è una misura cautelare reale, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, ed i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunti innocenti fino a sentenza definitiva.