Meduse nello Ionio: nel Salento è allarme

È allarme nella costa ionica per via di una vera e propria invasione di Meduse, in particolare nel Mar Ionio. Ma cosa sta accadendo nelle nostre acque tale da determinare la numerosa presenza di questa specie solita popolare le acque miti e temperate dei mari tropicali?

Questo genere di Medusa appartenente ad una specie particolare, dal nome “Pelagia noctiluca”, è nota per la sua capacità di essere luminosa al buio in seguito all’effetto della cosiddetta “bioluminescenza”. Inoltre questa specie è anche ben conosciuta per le proprietà dei tentacoli particolarmente urticanti che se soltanto sfiorati sono capaci di generare dolorose irritazioni.

Gli esperti sostengono che sia non solo l’innalzamento delle temperature dei mari, che ogni anno superano valori record al di sopra delle medie stagionali, la causa dell’ enorme presenza della specie nelle nostre acque, in particolare nello Ionio, ma anche la riduzione della quantità di pesci a causa della pesca industriale.

Sarà questo fenomeno destinato a finire? Gli esperti sostengono che si tratterà di un evento ciclico, che potrà diminuire col mutare delle correnti marine e pertanto la medusa Pelagia noctiluca potrebbero scomparire alla stessa maniera in cui si è presentata.

Inutili i tentativi di ostacolare il fenomeno con delle barchette e dei retini utilizzati per ridurne il numero.