Fonte Immagine: Pixabay
Il mistero si infittisce ulteriormente. Infatti, secondo l’autopsia effettuata, l’autista del bus precipitato a Mestre dal cavalcavia lo scorso 3 Ottobre non sarebbe stato colpito da alcun malore mentre era alla guida. Prima dell’incidente, infatti, sembra che l’uomo fosse perfettamente cosciente. L’autopsia eseguita sul corpo dell’uomo, stando ai primi risultati emersi, non avrebbe individuato problemi di nessuna natura al cuore. In un primo momento, si era pronosticato l’esatto contrario.
A scrivere della mancata malattia è oggi “Il Corriere del Veneto”. Nel frattempo, sono emersi i primi tre indagati per la strage di Mestre. Si tratta di Massimo Fiorese, 63 anni, amministratore delegato della società La Linea, Roberto Di Bussolo e Alberto Cesaro. Di Bussolo è dirigente del settore Viabilità, terraferma e mobilità del comune; Cesaro è responsabile del Servizio manutenzione. Per la perizia definitiva ci vorranno probabilmente quattro mesi.
Se i risultati dell’autopsia dovessero essere confermati, gli inquirenti si concentreranno, molto probabilmente, sull’ipotesi guasto. Inoltre, bisognerà chiarire se esista o meno un concorso di responsabilità tra stato del mezzo pesante e l’eventuale precarietà del cavalcavia. Per gli indagati sono stati nominati dai difensori 4 periti di parte, due per il guardrail e due per lo stato della strada. Il mistero si infittisce.
Anticipazioni: una nuova e sorprendente puntata di Beautiful sta per essere trasmessa sugli schermi di Canale 5 a partire dalle 13:40.…
Il pomeriggio di Canale 5 si riempie di soap opera spagnole, si aggiunge “La promessa” una delle più recenti.…
Consueto appuntamento con la lotteria più amata dagli italiani. Sul nostro giornale, a partire dalle ore 20:00,…
La nostra redazione offre, a partire dalle ore 20, un appuntamento fisso con la lotteria più amata…
Roma, 4 febbraio 2025 - Si rinnova per il quarto anno consecutivo l'appuntamento con StudioNews-Speciale…