Michelle Obama, venti anni fa l’aborto: “Mi sono sentita sola”

Michelle Obama si racconta nel suo libro Becoming. L’ex first lady ha avuto un aborto e le sue figlie sono nate dalla fecondazione in vitro

Michelle Obama, in occasione della pubblicazione del suo libro di memorie Becoming, ha rivelato particolari della sua vita privata di cui pochi erano a conoscenza.

L’aborto

Venti anni fa, l’ex first lady ebbe un aborto spontaneo. In un’intervista, ai microfoni di ABC, Michelle confessa di essersi sentita sola e persa, soprattutto alla luce del fatto che “non si parla di queste cose“, pertanto non si sa quanto un aborto possa essere comune.

La fecondazione in vitro

A proposito della nascita delle sue due figlie (Malia e Sasha), Michelle spiega: “L’orologio biologico è vero. Perché la riproduzione è limitata. E io l’ho realizzato quando avevo 34 e 35 anni. Per questo ho scelto la fecondazione in vitro. Io credo che la cosa peggiore che facciamo a noi stesse come donne sia il fatto di non condividere la verità sui nostri corpi”.

La terapia di coppia con Barack Obama

La donna ha anche rivelato di aver intrapreso una terapia di coppia insieme al marito: “Per i giovani là fuori che pensano che il matrimonio è facile, voglio dire che il counseling matrimoniale è stato un modo per noi per parlare delle nostre differenze”.

Poi prosegue, stando a TPI: “Quello che ho imparato su di me è che la mia felicità dipende da me e ho cominciato a lavorare sulle soluzioni, a chiedere aiuto di più ad altre persone. Ho smesso di sentirmi colpevole. E’ importante per me prendermi cura di me stessa. Conosco troppe giovani coppie che stanno combattendo e che pensano che in qualche modo c’è qualcosa di sbagliato in loro. Io voglio dire loro che Michele e Barack Obama, che hanno un matrimonio fenomenale e che si amano, hanno lavorato sul loro matrimonio”.