“Musica” è un progetto davvero innovativo a cura dell’artista Michele Ardu. Nella Contini Contemporary Gallery di Mayfair, elegante e lussuoso quartiere londinese, si susseguono scie di fumo. Si tratta di apparenti fotografie incorniciate, eppure queste ipnotiche composizioni di fumo celano molto di più.
Quello di cui stiamo parlando è la mostra fotografica allestita con un tema ben preciso, quello di dar forma alle canzoni. Si chiama infatti “Musica” la raccolta di fotografie entro cui sono stati impressi i suoni. La ricerca e la passione per la musica si fondono con l’arte dando vita ad una iniziativa davvero originale e stimolante.
L’esposizione fotografica vuole dimostrare come le canzoni possano oltre a rievocare profumi e ricordi, anche acquisire una forma. Secondo l’immaginario di Ardu i flussi ritmici sono simili a scie di fumo che si intrecciano, si avvolgono e si rincorrono, disegnando storie sempre differenti. Altro concetto che emerge dalla mostra è quello della irripetibilità della musica. Ogni suono è composto da istanti fugaci, mai simili a sé stessi, perché in continuo moto. Dunque secondo Michele Ardu in “Musica” si leva forte il concetto ercacliteo del “Tutto scorre“.
L’incanto e la bellezza si annida proprio in questa consapevolezza e all’artista italiano va il merito di aver intessuto il collegamento.
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