In un’atmosfera a metà tra realtà e fantasia, si è conclusa la ventesima edizione del Napoli Comicon. Per quattro giorni la Fiera D’Oltremare è stata percorsa da fan, scrittori, disegnatori e tanti, tantissimi cosplay
Wonder Woman passeggia accanto a
Mary Poppins,
Harry Potter e Draco Malfoy mangiano inseme a
Belle de
Bella e la bestia,
Ursula de
La Sirenetta ride per una battuta di
Jon Snow. Un sogno? No, semplicemente il
Napoli Comicon.
In un atmosfera fiabesca e irrealistica, si sono conclusi ieri i quattro giorni del
Napoli Comicon,
fiera del fumetto arrivata ormai ai suoi venti anni. Numerosi sono stati gli
ospiti di questa edizione: da
Lucy Lawless (Xena), a
Leo Ortolani (Rat-man), da
Marco D’Amore (Gomorra), a
Zerocalcare; tutti hanno contribuito a rendere la fiera speciale. A farla da veri protagonisti però, sono stati i
numerosissimi cosplay che si sono alternati nelle varie giornate. Ma come mai così tante persone sentono il bisogno di travestirsi?
Probabilmente la risposta si trova nella voglia di immedesimarsi nei propri personaggi preferiti, nel supereroe con cui siamo cresciuti o nel cartone che guardavamo tornati da scuola, prima di fare i compiti o durante la merenda. Magari si sceglie il personaggio di fantasia che più si avvicina al nostro carattere o con cui troviamo delle affinità. E se in molti possono pensare che il travestirsi sia una cosa prettamente ”da maschi”, numerosi sono stati invece i
cosplay femminili presenti al Comicon. Dalle dolci principesse
Disney, alle supereroine Marvel o DC, passando dai
manga agli anime; anche le donne hanno numeroso spazio nel mondo cosplay. Gli appassionati, dedicano mesi alla creazione dell’abbigliamento da indossare curando ogni minimo dettaglio.
Non solo un semplice travestirsi quindi, ma un vero e proprio hobby che rende i protagonisti ”Vip per un giorno”. Con i loro abiti e, quasi sempre, prendendo anche le movenze del personaggio, sfilano per la fiera fermati dalle persone che chiedono loro una foto. Insomma il
Napoli Comicon ha avuto un’altra fortunata edizione in cui non solo ha fatto il sold out degli abbonamenti per l’intera fiera, ma è anche riuscita a coinvolgere sia i grandi che i più piccoli con concerti, workshop e numerose mostre. E se tutto è finito solo ieri, già si pensa all’organizzazione per il prossimo anno.
Chi saranno i nuovi super ospiti?