Napoli, l’era Ancelotti al capolinea: Gattuso il prescelto

Dopo i nomi di Allegri e Spalletti, Aurelio De Laurentiis ha scelto Gennaro Gattuso come prossimo allenatore del Napoli. Come riporta il Corriere dello Sport, l’ex Milan è stato visto a Roma, per lui contratto di 18 mesi

De Laurentiis ha scelto: Gennaro Gattuso è il prescelto per la panchina del Napoli. Come riporta Il Corriere dello Sport ormai la trattativa tra presidente e allenatore è alla fine e si attende l’addio con Carlo Ancelotti. “Ringhio” avrebbe accettato di trasferirsi sotto il Vesuvio vista l’offerta di De Laurentiis, che gli ha proposto un contratto di 18 mesi e non un’esperienza da traghettatore.    

A convincere il presidente del Napoli sarebbbero stati almeno tre motivi. Gennaro Gattuso in primis incarna la figura di uomo duro tanto ammirata da De Laurentiis, che dopo la parentesi del normalizzatore Ancelotti, vira su un allenatore stile Sarri. Dunque non sembrano esserci dubbi che al termine della partita contro il Genk, possa arrivare l’esonero ufficiale del mister di Reggiolo.

Le ragioni tattiche. L’ex Milan per quanto breve sia stata la sua esperienza da allenatore ha fatto vedere il suo marchio di fabbrica: tanto agonismo, grande personalità e il 4-3-3. E’ proprio il modulo utilizzato da Gattuso a convincere ancora di più il patron partenopeo, che non vuole stravolgere la rosa.

La terza ragione secondo il Corriere è da attribuire al fatto che Gattuso sia legato ad Ancelotti sia a livello professionale che al livello affettivo. I due hanno vinto tutto al Milan e il loro rapporto e per forza di cosa molto stretto.

Dubbi di Gattuso sul progetto? A quanto pare l’ex centrocampista, non farà il traghettatore ma firmerà un contratto di 18 mesi. E’ proprio questo fattore a convincere Gattuso che non è uomo da contratti semestrali.