Napoli alla prova di maturità: contro il Legia è vietato sbagliare

Contro il Legia Varsavia in EL il Napoli non può concedersi passi falsi. Con una rosa dimezzata è il momento di dimostrare il suo valore

L’imperativo è vincere. In Europa League il cammino del Napoli sin qui è stato condito da alti e bassi, ma contro il Legia gli uomini di Spalletti venderanno cara la pelle. Con praticamente mezza squadra ai box l’allenatore toscano dovrà fare di necessità virtù per riuscire a tirar fuori il coniglio da un cilindro che pare strettissimo.

Situazione infortuni e indisponibili

Gli uomini chiave della rinascita azzurra non prenderanno parte alla gara di stasera. Osimhen, fermo dal 29 ottobre pere un problema muscolare, ha dimostrato di essere praticamente insostituibile dei meccanismi partenopei. Tra i calciatori che sono rimasti a Napoli per infortunio si contano anche i vari Insigne, Fabian Ruiz, Malcuit e Manolas. Oltre a questi è importante sottolineare le assenze di Ghoulam e Mario Rui. Il primo tenuto fuori dalla lista Uefa, il secondo a causa dell’espulsione rimediata nell’ultima gara proprio contro il Legia tra le mura amiche.

Prova di maturità per gli azzurri

La forza del Napoli da un po’ di tempo a questa parte sembra essere la famosissima “rosa lunga”. Effettivamente i calciatori di livello tra le fila azzurre sono svariati ma, senza Osimhen, la squadra è andata più volte in affanno. Il solo Dries Mertens, seppur ancora il miglior marcatore della storia azzurra, sembra lontano dalla migliore condizione. Così come Lozano, chiamato a sostituire Insigne sul versante di sinistra. Il vero problema per la complicata gara di stasera resta, però, la fascia sinistra. Senza calciatori di ruolo Spalletti dovrà essere abile nel reinventare probabilmente Juan Jesus e riadattarlo in quella posizione (qui le probabili formazioni del match). L’alternativa al brasiliano sarebbe il classe 2000 Zanoli: ottimo prospetto, ma effettivamente ancora acerbo.