Napoli: Spalletti vince sulle orme di Benitez, ma ora c’è da lavorare

Il Napoli di Spalletti vola in Europa League sulle ali del turnover portando avanti il lavoro di Benitez. Ora testa al mercato di gennaio

Il Napoli vince e convince. Contro il Legia Varsavia trova una vittoria straripante dopo una prestazione decisamente maiuscola, ma la vera forza della gara è stato l’ampio turnover fatto dall’allenatore di Certaldo.

Seconde linee non tanto seconde

Della gara europea degli azzurri salta subito agli occhi la prestazione convincente di Juan Jesus. Il difensore brasiliano, ex Roma ed Inter, gioca una partita tutto sommato ordinata e senza sbavature, sostituendo in maniera egregia il “titolarissimo” Mario Rui. La vera svolta della gara arriva quando il mister cambia assetto passando al 3-4-3. Come braccetto di sinistra nella difesa a tre il brasiliano è decisamente nel suo ruolo. Gli interventi sono sempre precisi e puntuali e pian piano si intravede anche una discreta forma fisica.

L’infinita batteria dei centrocampisti

Il centrocampo è storicamente il reparto in cui il Napoli ha sempre avuto qualche carenza strutturale. Da diversi anni ormai si sente parlare troppo spesso di titolarissimi e di comprimari, ma il Napoli di Spalletti, sotto questo punto di vista, sembra aver trovato la quadratura del cerchio. Certo, calciatori in uno stato di forma straripante come Anguissa, Fabian Ruiz e Zielinski partono ovviamente avanti nelle gerarchie, ma i vari Demme, Lobotka ed Elmas non hanno nulla da invidiare ai primi.

Attaccanti di livello

Il vero punto forte degli azzurri è sicuramente l’attacco. Tolto l’imprescindibile Osimhen, tutti gli altri calciatori offensivi del Napoli sembrano interscambiabili. Ognuno di loro porta in campo caratteristiche uniche e, all’occorrenza, può fornire la chiave di volta per sbloccare match complicati. A partire dalla semplice (ma neanche tanto) staffetta Lozano-Politano, fino ad arrivare agli strappi incontenibili del rinnovato Ounas, il Napoli sembra davvero una squadra solida e pronta ad arrivare in fondo.

Napoli, ora come ti muoverai sul mercato?

Per quanto gli azzurri stiano facendo un campionato decisamente convincente, pare evidente che alcune carenze strutturali devono necessariamente essere colmate. Per quanto Juan Jesus abbia fatto una buona gara e per quanto Petagna ci possa provare, i ruoli di terzino sinistro e di vice Osimhen sono tutt’ora vacanti. La dirigenza dovrà essere brava, come lo è stata fino ad ora, ad indovinare i colpi in grado di prendere le redini dei due ruoli attualmente scoperti.